Altro giro, altra corsa, altra sconfitta per la Fiorentina impegnata nel tour delle amichevoli estive. Stavolta è lo Schalke 04 ad imporsi per 3-1 sulla compagine gigliata. Reti di Kalinic per la Fiorentina e Choupo-Moting (doppietta) e Naldo per i tedeschi.

I viola sono apparsi ancora indietro riguardo la forma fisica ed alcuni aspetti dal punto di vista tattico sono ancora da perfezionare. Anche Giuseppe Rossi, piuttosto vivace nelle altre uscite, ha faticato a trovare la posizione in campo e l'intesa con il compagno di reparto Kalinic. Da rivedere anche la prova di Badelj apparso piuttosto distratto, magari condizionato dall'interessamento del Milan. Per il centrocampista croato, infatti, sarebbe pronta un'offerta tra gli 8 e i 10 milioni. Corvino, però, non sembra disposto a privarsi di uno degli uomini chiave del centrocampo.  Tornando alla partita contro lo Schalke 04, le buone notizie arrivano dalla prova di Lezzerini che, nonostante le tre reti incassate, si è reso protagonista di una prestazione positiva con diverse parate che hanno limitato il passivo e Kalinic, autore della rete del momentaneo pareggio.

Queste le parole di Paulo Sousa al termine della partita: "Sappiamo quello che vogliamo ottenere, abbiamo dato continuità di lavoro in questa settimana. Contento dei progressi fatti. Modulo con due attaccanti? Il 3-4-1-2 è una variante utile visto il grande numero di attaccanti che abbiamo in rosa. Quest'anno è importante e il ivello mentale deve essere massimo. Difesa? Sono realista, conosciamo le nostre difficoltà, non siamo imbattibili. Lo dicevo anche l'anno scorso quando vincevamo. Difendere non si difende solo con portiere e difensori, si deve mantenere di più anche il possesso palla".

Adesso la squadra farà ritorno in Italia in vista della ripresa degli allenamenti prevista per mercoledì mattina. Dopodichè mancheranno soltanto una decina di giorni, più l'amichevole con il Valencia, all'inizio del campionato, un lasso di tempo in cui la squadra di Paulo Sousa deve riuscire a migliorare sotto diversi aspetti per essere competitiva in una Serie A che si dimostra più competitiva che mai (almeno dal secondo posto in giù).

Nei prossimi giorni dovrebbe essere ufficializzato l'arrivo di Carlos Sanchez dall'Aston Villa. Il centrocampista potrà tornare utile nella rotazione con la triade formata da Vecino, Badelj e Borja Valero. A proposito di quest'ultimo, se la Roma dovesse passare il preliminare di Champions League (contro il Porto) presenterà un'offerta di 10-12 milioni per portarlo alla corte di Spalletti. Stesso discorso per Vecino ma sponda Napoli. De Laurentiis potrebbe pagare la clausola rescissoria di 22 milioni per accontentare Maurizio Sarri. Per assurdo il nuovo arrivo Sanchez potrebbe ritrovarsi a giocare da solo ma appare difficile che la Fiorentina voglia privarsi in un solo colpo di un intero reparto. Vien da dire che "sarebbe da bischeri" ​ma mai dire mai. Infine la telenovela con protagonista Mario Gomez. In settimana è previsto l'arrivo dell'attaccante per trovare una soluzione ad un futuro incerto. Ne parleranno Corvino e l'agente dell'attaccante tedesco.

Poi forse riusciremo a capirci qualcosa di più, senza però dimenticare che le amichevoli contano poco. Del resto due anni fa (16 agosto 2014) i viola rimontarono e batterono il Real Madrid di Cristiano Ronaldo, prima di arrivare al quarto posto al termine del campionato. Per di più la rete del pareggio la segnò Mario Gomez prima del raddoppio di Alonso. Ma erano altri tempi. Lì il panzer tedesco aveva la fascia di capitano al braccio ed arrivava accompagnato dalla moglie Carina, non dal procuratore. Tutta un'altra cosa, tutto un altro effetto.