Paulo Sousa e la Fiorentina potrebbero separarsi in caso di sconfitta contro l'Inter. Certo, l'idea appare tanto strampalata quanto ingiustificata, ma le recenti frizioni tra portoghese e società viola non promettono nulla di buono. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, l'ex calciatore di Juventus e Sporting Lisbona starebbe seriamente pensando di andarsene a fine stagione. Motivi di tale separazione, un rapporto progressivamente incrinatosi nelle con il passare dei mesi, quando cioè quella che era una bella realtà si è pian piano ripiegata su se stessa, mancando l'approdo in Champions League e non facendo affatto bene in Europa League. 

Altro importante punto su cui allenatore e società divergono da tempo, cosa nota ormai a tutti, la questione mercato: Sousa, infatti, ha mal difgerito una sessione estiva povera di effettivi rinforzi, impreziosita dai soli Tello e Carlos Sanchez, giocatori di spessore che hanno alzato l'asticella della rosa. Parlando a Radio Radio, inoltre, conferma di quanto detto viene dall'attaccante Roberto Pruzzo, che ha confermato l'addio di Paulo Sousa a fine stagione. "E' un ottimo allenatore - ha dichiarato - che però ha già dato due volte le dimissioni, quindi l'addio è sicuro".

Volendo dunque continuare sul binario del prematuro e suggestivo addio di Sousa, sarebbero tanti i profili adatti per la causa viola: tra i profili di spessore, in pole position Roberto Di Matteo, reduce dalla brutta esperienza con l'Aston Villa. Subito dietro, el Loco Bielsa, sarebbe ben felice di allenare una rosa tecnicamente valida e vicina al suomodo di giocare. Ci sarebbe, però, l'ostacolo-mercato, motivo che ha allontanato Bielsa dalla Lazio. Quasi impossibile, invece, Louis Van Gaal, così come sarebbe già stata scartata l'ipotesi Roberto Mancini.

Più possibile, Francesco Guidolin, che non ha però un ottimo rapporto con la società toscana. Ci sarebbero poi tante altre figure, da De Canio a Ballardini, senza dimenticare l'usato sicuro di Edy Reja. In caso di esonero di Sousa, comunque, la Fiorentina sarebbe intenzionata a scegliere un traghettatore, giovane e preparato. Uno come Federico Guidi, che ha fatto tutta la trafila nelle giovanili viola e che è riuscito a vincere il Campionato Giovanissimi Nazionali nel 211. Ipotesi tutte suggestive, ma francamente di difficile realizzazione. Anche se i rapporti tra Sousa e società non sono idilliaci, infatti, cambiare in corsa andrebbe a complicare una stagione ancora nel vivo e tutta da valutare.