La Fiorentina, dopo un un periodo altalenante, ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo aver avuto ragione del Palermo nello scorso turno; vittima di giornata è il Sassuolo, che cade per 2-1 al Franchi e non offre continuità dopo la vittoria di Empoli. Mattatore è Nikola Kalinic, autore di una doppietta.

Paulo Sousa propone un 4-2-3-1, in cui il giovane Chiesa è schierato come ala destra, a sinistra Bernardeschi e Ilicic dietro all'unica punta Kalinic, Borja Valero out per infortunio; Di Francesco si schiera invece con 4-3-3, il tridente d'attacco è composto da Ricci, Defrel e Ragusa.

Match avvincente fin dai primi minuti, con Ilicic che dopo appena 180' secondi calcia di poco a lato su punizione; al 10' i padroni di casa vanno in vantaggio grazie al bomber viola Kalinic, che con un leggero pallonetto beffa Consigli. Il Sassuolo non resta certo a guardare, anzi in 5 minuti reagisce prima con un diagonale di Defrel che fa la barba al palo e poi con un flipper in area sul quale Tatarusanu deve impegnarsi per ben due volte. Il pareggio però non arriva e dopo la mezz'ora la Fiorentina si avvicina al raddoppio, trovandolo poi al 40' ancora con un gran gol di Kalinic: assist rasoterra di Chiesa e tacco del croato che bacia il palo e si insacca. Due minuti dopo un rimpallo permette a Ricci di trovarsi solo davanti a Tatarusanu, ma il portiere rumeno para anche questa e sancisce il 2-0 del primo tempo.

Nella seconda frazione i ritmi si abbassano e la Fiorentina amministra senza particolari rischi, anzi al 72' il neo entrato Tello a tu per tu con Consigli spreca allargando troppo il destro. Inaspettatamente a un quarto d'ora dal termine il Sassuolo riesce a riaprirla: batti e ribatti in area in seguito ad un calcio d'angolo e alla fine Acerbi col sinistro accorcia. I neroverdi si buttano in avanti alla ricerca del pareggio, ma neanche negli ultimi minuti riescono a creare i presupposti per raggiungerlo, con Tatarusanu che non ha problemi; rischia invece Consigli, che deve mettere una pezza sui contropiedi prima di Chiesa e poi di Salcedo.

Dopo un primo tempo equilibrato in cui aveva sfruttato al meglio le occasioni che le erano capitate, la Fiorentina nel secondo ha saputo legittimare il vantaggio e meritare la vittoria, subendo un gol più che altro casuale; i Viola salgono al settimo posto con 26 punti. Il Sassuolo non riesce a dare seguito alla vittoria sull'Empoli e rimane alla quindicesima piazza con 17 punti.