Tra Nikola Kalinic e il Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro il matrimonio sembra sempre più vicino. La trattativa tra le parti, soprattutto quelle che riguardano il calciatore della Fiorentina e la società cinese, sembra in dirittura d'arrivo: impossibile, per l'attaccante croato, rifiutare un'offerta del genere (10 milioni all'anno) per le prossime quattro stagioni. Il ventinovenne croato vacilla, tra la sfera economica da una parte, quella del prestigio, del cuore, dall'altra. Scelta tutt'altro che facile, anche se difficile biasimare qualcuno davanti a cifre così fuori mercato, soprattutto a questa età professionale. 

Kalinic prepara le valigie, dopo il gol forse più pesante della sua permanenza a Firenze, con la trattativa tra le due società che - secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb - sarebbe ai dettagli. Sul piatto 38 milioni di motivi, più qualche bonus, per cedere Kalinic alle lusinghe di Cannavaro, anche se Della Valle ed i viola, che mai hanno negato l'interesse cinese per il balcanico, vorrebbero il pagamento completo della clausola di 45 milioni. Inezie, che si risolveranno nelle prossime ore, nei prossimi giorni. Domani il giorno chiave, con l'agente dell'attaccante croato che arriverà in Italia per definire termini ed accordi, portando in dote anche l'offerta definitiva da presentare ai viola. 

Nel frattempo, la dirigenza della Fiorentina, con Pantaleo Corvino in primo piano, guarda già al sostituto, anche se non sarà facile - nonostante il cospicuo malloppo presente in cassa - strappare un degno alter-ego di Kalinic alla concorrenza: tanti i nomi circolati in queste ore, da Muriel - legato anch'egli ad una clausola alla Sampdoria - all'idea Defrel del Sassuolo o Gabbiadini del Napoli, senza dimenticare l'eventualità di dare ulteriore spazio e fiducia a Babacar presente ancora in rosa. Poche ore e sarà tutto definito, Kalinic ed il Tianjin Quanjian sono ad un passo.