Era il 20 agosto 2017, circa cinque mesi fa, quando la nuova Fiorentina di Stefano Pioli cedeva sotto i colpi dell'Inter di Luciano Spalletti. Un risultato pesante, negativissimo e che aveva profondamente oscurato il cielo viola, con i tifosi toscani già pronti a criticare un calciomercato estivo fatto di cessioni eccellenti e di nuovi arrivi. Eppure, giornata dopo giornata seppur con qualche intoppo in corsa, i toscani hanno costruito un girone di andata molto importante, conquistando 27 punti e l'ottava posizione in classifica. Ora, la Fiorentina dovrà vendicare contro l'Inter l'onta dell'andata, superando una rosa senza vittorie da quattro turni e rosicchiando qualcosa ad una formazione con analoghi obiettivi stagionali.

Dopo l'allenamento di ieri condito da una torta per festeggiare il nuovo anno, anche oggi giornata di lavoro intenso per la Fiorentina, sessione incentrata principalmente su una visione di video tattici sull'Inter. Il modo migliore per battere i nerazzurri sarebbe proprio quello di limitarli sul piano tattico, con Pioli che cercherà questa soluzione fin dai primi minuti di gara. Secondo le ultime indiscrezioni, l'ex Inter dovrebbe schierare i suoi utilizzando il 4-3-3, con Chiesa e Thereau ai lati di Simeone. Davanti a Sportiello, dubbi per Pezzella, incalzato da Milenkovic ed Hugo. Ai lati dei centrali, Laurini e Biraghi. Nella zona mediana del campo, Benassi e Veretout al fianco di Badelj.

In ottica mercato, invece, la società viola dovrà attrezzarsi già a gennaio per proteggersi dagli attacchi delle molte big innamoratesi di Federico Chiesa, talentino di casa viola diventato ormai vero e proprio trascinatore. Tra i club più forti, non manca il Napoli di de Laurentiis, a caccia di quegli esterni capaci di far rifiatare Insigne e soprattutto Callejon. Abile a ricoprire sia la fascia destra che quella sinistra, Chiesa si inserirebbe perfettamente nello scacchiere tattico partenopeo, apprendendo da Callejon quei movimenti offensivi che lo renderebbero micidiale.