Rigoni stende l'Empoli. Nel match valido per la 28esima di Serie A, gli uomini di Gasperini battono quelli di Giampaolo con il minimo risultato ma con un massimo sforzo. Dopo un primo tempo letteralmente dominato dai padroni casa, il gol arriva ad inizio ripresa grazie alla zampata di Rigoni. L'Empoli prova a regire ma il solo palo di Michelidze non può salvare una prestazione così sottotono dei Toscani, a secco di vittorie da due mesi. Con questa vittoria il Genoa respira mentre l'Empoli deve tornare al più presto a fare risultato. 

La gara.

Cambia Gian Piero Gasperini. Il tecnico rossoblù schiera un 3-5-2 con Pandev in attacco insieme a Suso e Tachtsidis ad infoltire il centrocampo al fianco di Rincon e Rigoni. Marco Giampaolo lascia in panchina Saponara e Pucciarelli, schierando nel suo classico 4-3-1-2 Mchedlidze al fianco di Maccarone, con Croce sulla trequarti e Buchel in mediana.

Il primo squillo è del Genoa al 3' con una  buona iniziativa di Pandev che viene servito in profondità da Rigoni e calcia in porta arrivato al limite dell'area, ma la sfera viene deviata sul fondo da Cosic. Ancora Pandev stacca di testa sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, ma la sua incornata è troppo centrale e viene neutralizzata da Skorupski. Al 20' Genoa ad un passo dal gol: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Rigoni viene liberato da Tachtsidis in area di rigore, ma la sua conclusione ravvicinata viene parata con un miracolo da Skorupski. Pochi secondi dopo nuova occasione per la formazione di casa, con Pandev che calcia di sinistro in area di rigore, ma il pallone si perde sopra la traversa della porta di Skorupski. Al 45' ancora Pandev pericoloso con uno slalom che fa fuori mezza difesa dell'Empoli e poi calcia in diagonale trovando però l'opposizione di Skorupski. Il primo tempo si chiude con uno 0-0 che sta molto stretto al Genoa, non pervenuto l'Empoli. 

La ripresa si apre con Cerci per Suso nel Genoa. Al 47' chance per l'Empoli: Croce serve Zielinski che da solo entra in area, supera Perin e, pressato da Laxalt, mette il pallone sul fondo. Gol mangiato, gol subito perchè su capolgimento di fronte il Genoa passa: cross basso di Cerci che pesca Rigoni in area di rigore. Il centrocampista rossoblù si gira in area di rigore e batte in diagonale Skorupski per il gol dell'1-0. Al 50' ancora Genoa: traversone di Ansaldi dalla corsia di destra per Laxalt, ma il suo colpo di testa si spegne sul fondo di poco. 

Al 54' doppio campio nell'Empoli: fuori Maccarone e Buchel, dentro Saponara e Pucciarelli. Al 60' traversone di Cerci dalla destra, il pallone viene deviato da Ariaudo e per poco non beffa Skorupski ma è bravo il portiere dell'Empoli con un guizzo a salvare la sua porta. Al 66' Empoli ad un passo dal pari: Michelidze  calcia di prima intenzione dentro l'area di rigore e coglie il montante alla destra di Perin. Sulla ribattuta c'è Zielinski, ma Ansaldi salva in scivolata. Al 74' ultimo cambio nell'Empoli: fuori Zambelli, dentro Bittante. Al 77' ripartenza letale del Genoa con Cerci che serve Pandev in verticale. Il numero 21 rossoblù si gira in un fazzoletto e calcia in porta, ma la sfera esce di poco sul fondo. All' 82' secondo cambio nel Genoa: fuori Tachtsidis, dentro Gabriel Silva. Cambi che diventano tre all' 89' quando Capel prende il posto di Pandev. 

L'ultima chance del match è per l'Empoli: Pucciarelli vince un duello con De Maio a destra e crossa al centro per Saponara che in scivolata tocca male il pallone mettendo sul fondo. E' l'ultima emozione di un match che vede trionfare meritatamente il Genoa, più voglioso e grintoso rispetto ad un Empoli in caduta libera. Con questa vittoria i rossblù salgono a 31 punti e respirano mentre per l'Empoli la salvezza non è ancora cosa certa. 

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About the author
Alessio Evangelista
Mi chiamo Alessio Evangelista, sono nato e tutt'ora vivo a Pescara in Abruzzo. Mi sono diplomato quest'anno presso l'ITIS A.Volta di Pescara con la votazione di 80/100. Le mie passioni sono il calcio e la Formula 1