Il Genoa torna a vincere, interrompendo un'astinenza che durava dal 27 novembre, giorno della vittoria contro la Juventus per 3 a 1. Sconfitto l'Empoli che deve ringraziare il Torino, vincitore in casa contro il Palermo, distante ancora 7 punti dalla squadra toscana. Match molto noioso quello giocato al Castellani, la partita non si sblocca nel primo tempo, durante il quale sono ben poche le occasioni da rete. Stesso copione nella ripresa, ma proprio nel finale il Genoa trova i due gol che valgono i tre punti, firmati da Ntcham, ancora decisivo dopo il gol-pareggio col Bologna, e Hiljemark

Martusciello sceglie Laurini sulla corsia di destra in difesa, a sinistra invece gioca ovviamente Pasqual. El Kaddouri sulla trequarti alle spalle della coppia d'attacco Pucciarelli-Maccarone, mentre a metà campo Croce è affiancato da Krunic e Diousse. Risponde Mandorlini col 3-5-2, gioca Izzo, nonostante la brutta situazione vissuta dal centrale napoletano. Centrocampo formato da Lazovic, Hiljemark, Cataldi, Rigoni e Laxalt, davanti Pinilla e Simeone. 

Primo tempo molto noioso e a senso unico, i padroni di casa fanno la partita mentre gli ospiti cercano di evitare pericoli alla porta protetta da Lamanna. Ottima frazione di gioco per Dioussè e Croce, i quali agiscono con abbastanza libertà sulla linea mediana mettendo in difficoltà Rigoni e Cataldi. Genoa che come detto gioca per difendersi, però si fa pericoloso al 12' con Pinilla, ma il cileno calcia malamente verso Skorupski, dopo essere stato ben servito da Hiljemark. Ci prova allora l'Empoli, al 26', con Croce, destro da fuori ben disinnescato da Lamanna, poi con Maccarone che gira verso la porta un cross di Krunic ma mette alto di poco. Big Mac alla ricerca del 100° gol con l'Empoli, ma in grande difficoltà contro la difesa genoana. Ammoniti Rigoni e Bellusci, il primo per proteste, il secondo per un fallo su Simeone, l'ultima emozione del primo tempo è la punizione di Pinilla, calciata bene, ma la quale si perde sul fondo senza dare i risultati sperati. 

Nella ripresa il copione è sempre lo stesso, l'Empoli la fa da padrone tenendo il pallone, il Genoa si difende, e le occasioni da rete sono cosa rara. Le più nitide infatti sono conclusioni da fuori area, di Rigoni e Cataldi per il Genoa, bravo Skorupski in entrambe le situazioni, di Maccarone prima e di Marilungo poi per i toscani. Sembra tutto essere indirizzato verso il pareggio, quando all'89' un cross diretto verso Pinilla viene messo fuori dalla difesa dell'Empoli. Sul pallone arriva per primo Ntcham che al volo batte Skorupski dal limite dell'area. Passano due minuti e il Genoa trova addirittura il raddoppio: veloce contropiede condotto da Pinilla, palla appoggiata ad Hiljemark che di prima intenzione batte l'incolpevole portiere dell'Empoli. 

Finisce così, 2 a 0 per i rossoblu che salgono a 29 punti in classifica. Empoli che continua a rischiare, ma può tirare un sospiro di sollievo vedendo i risultati di Palermo e Crotone, rispettivamente sconfitto e fermato sul pareggio da Torino e Sassuolo. Prima vittoria, intanto, per Mandorlini sulla panchina del Genoa.