Il Genoa di Ivan Juric porta a casa una bella e incoraggiante vittoria contro l'Hoffenheim, squadra rivelazione della scorsa Bundesliga. Buone indicazioni per il tecnico croato, soprattutto a livello di organizzazione di gioco, ma bisogna continuare a lavorare e iniziare ad accendere il mercato in entrata. I genoani continuano a soffrire maledettamente le palle inattive e la squadra di Nagelsmann, che in queste occasioni ci sguazza, mette a segno due dei tre goal proprio sugli sviluppi di palla inattiva, prima con Bicakcic e poi con Hoogma.

La risposta arriva decisa da parte del Genoa, che realizza tre goal tutti di ottima fattura: gran destro dal limite da parte di Ninkovic, favorito anche dal solito lavoro di rubapalloni da parte di Simeone; siluro dalla distanza di Miguel Veloso, che con insacca un sinistro potente e preciso lì dove il portiere non può mai arrivare. Spazio anche per il definitivo 3-2 firmato dal nuovo acquisto Galabinov, autore di un altro gioiello che manda in estasi la platea rossoblu.

Diverse indicazioni per l'allenatore: la sua squadra dovrà continuare a lavorare molto in fase difensiva, soprattutto con le palle inattive. Gli acquisti di Spolli e Zukanovic dovevano cancellare questi problemi, ma probabilmente non sono ancora pronti fisicamente o non bastano come rinforzi. Buona prova anche di Bertolacci, ma il vero "top player" del centrocampo è sicuramente Veloso: centrocampista dai piedi raffinati, imprescindibile per questa squadra per via della sua visione di gioco. Il portoghese Ha dimostrato di farsi valere anche in fase di contenimento, aspetto che farà molto piacere a Juric. Attacco? Conferma Simeone, ma positivo anche Galabinov. In attesa di Lapadula, il Genoa è in buone mani nel reparto offensivo.

Genoa: Perin (c), Munoz (1’st Gentiletti), Zukanovic, Spolli (15’st Rosi), Lazovic (20’st Salcedo), Laxalt (20’st Omeonga), Bertolacci (20’st Fiamozzi), Veloso (15’st Cofie) , Simeone (20’st Galabinnov), Ninkovic (20’st Hiljemark), Rigoni (1’st Pandev). A disposizione: Lamanna, Zima, Morosini. All. Juric.