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Genoa, con Ballardini torna la difesa a 4

Il cambio di allenatore comporta quasi sempre anche un cambio di modulo e così sarà per il Genoa che abbandonerà la difesa a tre.

Genoa, con Ballardini torna la difesa a 4
Genoa, con Ballardini torna la difesa a 4 | Twitter Genoa
zagor92
Di Andrea Mauri

Quando una squadra cambia la propria guida tecnica, all'interno della rosa avvengono molti cambiamenti ed il principale, quello che è sotto gli occhi di tutti gli osservatori, è il modo di intendere il calcio. Il Genoa aveva aperto un ciclo di calcio offensivo con Gasperini prima e Juric poi, ora con Ballardini si farà un passo indietro, tornando alla solidità difensiva come mezzo per arrivare al risultato. 

Il Balla-ter, come è stata ribattezzata la terza avventura del tecnico ravennate, ripartirà proprio dal restyling della linea difensiva del Grifone:  via la retroguardia a tre, dentro quella a quattro. Le due fasce saranno presidiate da Laxalt, che verrà quindi spostato indietro rispetto all'attuale impiego, e da uno tra Biraschi ed Izzo sulla destra, su questo out attenzione anche al possibile inserimento di Aleandro Rosi. Al centro della retroguardia partono avvantaggiati Rossettini e Zukanovic, ma Ballardini valuterà anche chi è stato meno utilizzato come Gentiletti

Dalla mediana in su le linee saranno composte da tre uomini, componendo così il 4-3-3 di marca ballardiana. A centrocampo spiccheranno tre giocatori d'esperienza come Luca Rigoni, Miguel Veloso ed Andrea Bertolacci, mentre in attacco c'è qualche rebus da risolvere. I due sicuri del posto sono Adel Taarabt, finora predicatore nel deserto della fase offensiva rossoblu, e Gianluca Lapadula, prima punta designata, mentre si potrebbero giocare l'ultimo posto tra gli undici titolari Federico Ricci e Ricardo Centurion, arrivato quest'estate dal San Paolo dopo un investimento di cinque milioni, ma utilizzato solo per cinquantuno minuti. 

Probabile 11 del Genoa via lineupbuilder
Probabile 11 del Genoa via lineupbuilder

Questo schieramento, verosimilmente, non sarà utilizzato sin da subito dopo la ripresa, nel match che vede il Genoa affrontale il Crotone, ma verrà introdotto gradualmente così da non stravolgere una squadra. Contro i calabresi resta probabile l'idea 3-5-2 con Taarabt spostato sulla linea degli attaccanti assieme a Lapdula e Rigoni arretrato come mezz'ala a centrocampo.