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22.58 - E con questo è tutto. Un saluto da Antonello Angelillo e dalla redazione di Vavel Italia, tutta

22.57 - L'Inter ai quarti troverà Napoli oppure Verona

22.54 - Prosegue il periodo super dell'Inter che vince ancora, convincendo e straripando, con Brozovic oggi sotto i riflettori. I nerazzurri passano ai quarti battendo 3-0 il Cagliari. Sblocca Palacio, nel secondo tempo si dilaga con un gol di Brozovic in fotocopia rispetto a quello di Udine. Poi sempre Brozovic colpisce il palo dal limite. Sulla palla Perisic può comodamente insaccare. Forse punteggio troppo largo: il Cagliari B ha qualche volta impensierito la difesa dell'Inter.

93° - Dopo tre minuti di recupero termina qui Inter - Cagliari. E' 3-0 a San Siro. 

88° - Gnoukouri pecca in regia, Cerri gli soffia il pallone e lancia il solissimo Farias. Carrizo esce ed evita due volte il gol: prima sul break del brasiliano e poi sulla carambola che stava azionando nuovamente Farias su tocco involontario di Juan Jesus

86° - Splendida discesa di Dodò che fa fuori due avversari con due finte diverse ma quando arriva in area trova l'anticipo. Sarà corner

84° - Ultimissimo cambio del match: fuori un buonissimo Biabiany, dentro Dodò che si piazza terzino sinistro mentre ala destra al posto di Biabiany scala Nagatomo

80° - TERZA RETE DELL'INTER, DOMINA ANCORA BROZOVIC MA SEGNA PERISIC. 3-0 DELL'INTER. PARTE TUTTO DA KONDGBIA CHE LASCIA SUL POSTO IL MARCATORE, IN VERTICALE RIPARTE BIABIANY, PALLA AL LIMITE DELL'AREA PER BROZOVIC CHE STAVOLTA DA FERMO PIAZZA SUL PRIMO PALO. LEGNO, SFERA CHE CARAMBOLA SUL PIEDE DI PERISIC CHE A PORTA VUOTA FA 3-0

77° - Secondo cambio nell'Inter con Gnoukouri per Medel (mediano per mediano, tatticamente non cambia nulla). Nel Cagliari ultimo avvicendamento: Melchiorri per Giannetti (punta per punta, anche qui non cambia nulla)

73° - Con l'uscita dal campo di Palacio è diventato Manaj l'unica punta

72° - Due cambi, uno per parte. Dentro Perisic ma per Palacio che non pare al meglio, e non per Manaj. Nel Cagliari dentro Farias per Di Gennaro: Colombatto diventa regista, Joao Pedro torna nei tre di centrocampo, Farias dieci dietro Giannetti e Cerri

70° - DAL NULLA CON LA FOTOCOPIATRICE MARCELOOOOOOO BROZOVIC! GOL IDENTICO A QUELLO DI UDINE, IDENTICO. 2-0! UN GOL ASSURDO, CAGLIARI SOTTO DI DUE GOL E GARA ORMAI CHIUSA. DAL LIMITE DELL'AREA, DECENTRATO SULLA SINISTRA, STESSO GIRO SUL SECONDO PALO.

67° - Squadre sfilacciate e lunghe, lontani i ritmi del primo tempo sebbene le occasioni non latitino. Ora Cerri viene fermato in fuorigioco. Dall'altra parte corpo a corpo fra Krajnc e Manaj vinto dal difensore. Proprio l'albanese sarà il primo sostituito nerazzurro: sta per entrare Perisic

63° - Doppia occasione Inter! Errore di Di Gennaro che pressato passa malamente la sfera. Su di essa ecco che si fionda Biabiany. Palla a Manaj che però trova l'intervento di Cragno. Palla però ancora viva: tiro di Brozovic a botta quasi sicura ma Di Gennaro riesce a colpire di testa ed allontanare

54° - Vicinissimo alla rete Gary Medel. Altro assist di Brozovic, che trova la testa fasciata di Medel, feritosi poco fa, che cerca il palo lontano. A millimetri dalla rete il cileno

50° - COLPISCE IL PALO IL CAGLIARI!LEGNO DI PISACANE. CROSS DI DI GENNARO, SUL PRIMO PALO GIRA PISACANE. LA SFERA SI INFRANGE SULLA BASE DEL SECONDO PALO

48° - Primo cambio del match: dentro il centrocampista Colombatto e fuori Andrés Tello, non di certo in evidenza oggi. Colombatto è un regista, gioca nella Primavera del Cagliari e viene dalla cantera del River. Vedremo dove si piazzerà in campo oggi

47° - Palacio dal limite non riesce a girarsi prima che la difesa del Cagliari si sia piazzata quindi perde il tempo di tiro. Perde anche la palla. Su essa di avventano Brozovic e Manaj che si ostacolano. Al tiro va l'albanese, che non riesce a dare forza al suo tiro.

45° - Nessun cambio nei 22 in campo. Riparte Inter - Cagliari

Inter convincente e promossa quella del primo tempo, che chiude davanti al Cagliari per questo ottavo di finale di Coppa Italia. E' Palacio, al primo gol stagionale, l'ago della bilancia. I nerazzurri giocano bene, con un possesso palla efficiente e per nulla fine a sé stesso. Cagliari tutt'altro che chiuso dietro: Rastelli ed i suoi cercano sempre di proporre il proprio calcio quando possibile. Qualche chance l'hanno creata, con Giannetti sugli scudi. Inter che sembrava esser partita con un 4-4-2 con Medel centrale ed invece in mezzo piazza D'Ambrosio centrale. Mancini chiede però una linea a tre, cosa che francamente si vede poco. E' un tourbillon tattico vero e propio, con Biabiany e Manaj a supporto di Palacio più Kondogbia e Medel a centrocampo più Brozovic libero di spaziare. Montoya e Nagatomo in costante proiezione offensiva 

45° - Senza recupero si conclude il primo tempo. Inter in vantaggio per 1-0 sul Cagliari grazie al gol di Rodrigo Palacio

44° - Tiro indiosissimo di Cerri! Traiettoria che si alza progressivamente, potente. Carrizo la tiene buona.

41° - Sgasata di Murru in fascia. Riesce a mettere in mezzo il terzino che poco più indietro rispetto al dischetto per poco non riesce a coordinarsi (Medel di disturbo). Ci riesce sulla palla vagante Giannetti: il tiro non finisce fuori di molto. Carrizo impensierito

39° - Bella giocata di Biabiany che si fa beffe del pressing avversario, entra nel campo e allarga dall'altra parte per Brozovic. Palla non impeccabile, Brozo perde un tempo di gioco ma riesce ad apparecchiare comunque un bel triangolo con Palacio e Nagatomo. Il giapponese va al cross ma è un nulla di fatto

37° - Secondo giallo del match, ancora nerazzurro. Medel alza troppo la gamba e colpisce Joao Pedro. Mancini ride beffardo in panchina

35° - Bellissima azione interista! Brozovic libero di inventare sulla trequarti va con lo scavetto a servire Montoya che sbuca dietro la linea della difesa del Cagliari e mette in mezzo al volo per Palacio, liberissimo. El Trenza non ci arriva per poco, difesa ospite spettattrice

31° - PREZIOSISSIMA CHANCE PER IL CAGLIARI DI RASTELLI. SCATTA IN PROFONDITA' GIANNETTI, SERVITO BENE DA DI GENNARO SULL'USCITA NON PUNTUALE DI JUAN JESUS. L'ATTACCANTE RUBA IL TEMPO A D'AMBROSIO E CONCLUDE A RETE. CARRIZO PARA IL TIRO CENTRALE.

27° - Manaj difende bene il pallone dall'attacco dei centrali e si guadagna un angolo. Molto combattivo come suo solito il giovane attaccante albanese

25° - Siamo molto vicini alla mezzora: l'Inter comanda le operazioni di gioco dal primissimo minuto, spingendo il Cagliari nella proprià metà campo. Rastelli chidede ai suoi di tenere alto pressing e baricentro

23° - SI SBLOCCA LA GARA! HA SEGNATO L'INTER! IN GOL RODRIGO PALACIO, CHE DEVE SOLO METTERE IN RETE CON UN COMODO TAP-IN. CROSS DA SINISTRA SUGLI SVILIPPI DI UN CALCIO PIAZZATO, SUL PRIMO PALO IRROMPE MANAJ CHE NON INCOCCIA IL PALLONE. NE ESCE UN VELO CHE FAVORISCE PALACIO, LIBERISSIMO DAVANTI A CRAGNO! 1-0 A SAN SIRO

18° - PRIMA GROSSA OCCASIONE DEL MATCH. BIABIANY CROSSA BENE IN MEZZO, PALACIO ANTICIPA BENEDETTI IN TUFFO E COSTRINGE CRAGNO AD UN SUPER SALVATAGGIO. SARA' ANGOLO

14° - Primo giallo del match. Ammonito Brozovic che interviene in scivolata su Pisacane in maniera fallosa

12° - Bell'anticipo di Benedetti su Palacio. Intanto Mancini chiede ai suoi di mettersi a 3 dietro, con Montoya alto a centrocampo . Il tecnico di Jesi rimprovera Nagatomo, che evidentemente non stava seguendo le direttive

8° - Biabiany affonda a destra ma non asseconda la sovrapposizione di Montoya bensì prova il traversone verso Manaj, che non ci arriva

- E' chiaramente un 4-3-3 quello dell'Inter, che non abbassa Medel in difesa bensì centralmente schiera D'Ambrosio, con Montoya e a destra, Juan centrale, Nagatomo a sinistra. Mediana Kondogbia - Medel - Brozovic, davanti Biabiany - Palacio - Manaj

20.36 - L'infortunato capitano del Cagliari, Daniele Dessena, seguirà la gara da bordo campo

20.34 - Panchina sarda: Colombo, Colombatto; Barreca, Balzano, Ceppitelli, Salamon; Fossati; Sau, Farias, Melchiorri

20.18 - Panchina nerazzurra: Handanovic; Murillo, Telles, Dodò, Santon; Guarin, Gnoukouri, Perisic, Felipe Melo; Icardi, Jovetic, Ljajic

20.09 - Questa invece la formazione del Cagliari, che rispetto a Livorno cambia dieci giocatori un undici. L'unico reduce è Joao Pedro, che si piazza dietro le punte Giannetti e Cerri (fuori Sau e Farias). A centrocampo la linea a tre del rombo è composta dal 20enne Deiola, dal 19enne colombiano di proprietà Juve Andres Tello e da Di Gennaro, nell'inusuale posizione di regista. In difesa Pisacane a destra, l'ex della gara Bendetti e Krajnc in mezzo con il promettente Murru sulla fascia mancina. Insomma, fuori i big per Rastelli

20.04 - Ecco la formazione ufficiale dell'Inter. Mancini schiera i suoi con un 4-4-2. In porta Carrizo. Difesa con Montoya confermato dopo Udine a destra, Medel e Juan Jesus - che in Friuli non hanno giocato - centralmente - e D'Ambrosio, che in campionato era squalificato, per la prima volta in stagione a sinistra (niente Dodò). A centrocampo diga Brozovic - Kondogbia, con Felipe Melo, Guarin ma sopratutto Gnoukouri - nonostante i rumor della vigilia - fuori. Larghi ecco Biabiany a destra e Nagatomo a sinistra. Davanti la coppia di attaccanti è composta da Rey Manaj e Rodrigo Palacio: niente Stevan Jovetic.

20.00 - Buonasera e benvenuti alla diretta scritta di Inter - Cagliari (21), incontro valido per gli ottavi di finale della Tim Cup. La settimana di Coppa Italia si apre quest'oggi con due incontri, Inter - Cagliari appunto, e Genoa - Alessandria, per poi snodarsi tra mercoledì e giovedì con altri sei appuntamenti. Da questa tornata, entrano nella competizione le principali squadre della massima serie. Domani in campo Roma, Fiorentina, Napoli e Juventus (derby con il Torino), giovedì chiusura con Lazio - Udinese e Sampdoria - Milan. 

L'Inter si presenta alla gara odierna forte del rotondo successo di Udine. 0-4 a firma Icardi - doppietta - Jovetic e Brozovic. Un successo che, alla luce della giornata trascorsa, pone l'Inter al comando della A, con quattro lunghezze su Napoli - 0-0 con la Roma - e Fiorentina, caduta a Torino. Un turno precede le festività natalizie e i nerazzurri attendono, a Milano, una Lazio in difficoltà. Occasione propizia per allungare la marcia.  

Mancini non intende snobbare l'impegno di Coppa Italia. A testimonianza dell'assunto la lista dei convocati. 25 nomi per la gara di questa sera, una sola assenza di rilievo, quella di Miranda. Presente, al completo, il reparto d'attacco. Manca all'appello Ranocchia. Turnover quindi, ma ragionato, con diversi titolari presenti fin dalle prime battute dell'incontro. In una stagione senza Coppe extra-nazionali, importante onorare il secondo impegno per importanza.

I convocati. Portieri: 1 Handanovic, 30 Carrizo, 46 Berni. Difensori: 5 Jesus, 6 Dodò, 12 Telles, 14 Montoya, 21 Santon, 24 Murillo, 33 D'Ambrosio, 55 Nagatomo, 56 Popa. Centrocampisti: 7 Kondogbia, 13 Guarin, 17 Medel, 27 Gnoukouri, 77 Brozovic, 83 Melo. Attaccanti: 8 Palacio, 9 Icardi, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 22 Ljajic, 44 Perisic, 97 Manaj.

Questi invece i 21 di Rastelli. Out Storari, oltre all'infortunato Dessena. Portieri: Colombo, Cragno. Difensori: Balzano, Barreca, Benedetti, Ceppitelli, Krajnc, Murru, Pisacane, Salamon. Centrocampisti: Colombatto, Deiola, Di Gennaro, Fossati, Joao Pedro, Tello. Attaccanti: Cerri, Farias, Giannetti,  Melchiorri, Sau.

Sulla partita di questa sera si è espresso, sulle colonne della Gazzetta dello Sport, Massimo Moratti "Invece sono molto curioso di vedere come va a finire. Il Cagliari non è primo come noi, ma per la Serie B mi sembra francamente fuori categoria. Bello affrontarci, anche per verificare la tempra delle due squadre. Senza dimenticare che l’anno scorso hanno vinto a San Siro 4-1...".

"Per lui (Mancini) è fondamentale, ma anche per la squadra è uno dei due obiettivi stagionali. Soprattutto in un anno senza coppe europee, mantenere un impegno durante la settimana permetterebbe al gruppo di conservare la giusta tensione".

Il Cagliari occupa - in Serie B - la seconda posizione, a tre lunghezze dal Crotone e due scalini sopra al Bari. Nel turno in archivio, pareggio per 1-1 con il Livorno. Avanti i sardi con Farias, pari di Vantaggiato. Sabato, per il Cagliari, incontro di capitale importanza, sfida ai galletti del Bari in un confronto dal sapore di A. Ecco perché il match con l'Inter va ad inserirsi in un contesto particolarmente carico di impegni, con Rastelli che vuol ben figurare a San Siro, ma non può dimenticare la chiamata del campionato. 

Cagliari nella competizione da diverso tempo. Spicca la rotonda vittoria sull'Entella - 5-0 - al secondo turno, prima dei brividi con il Trapani. 5-3 Cagliari dopo i calci di rigore. Ultimo appuntamento con il Sassuolo. Vittoria di misura a Reggio, a decidere la rete di Sau, uno dei giocatori di maggior tecnica. 

Mancini valuta, per questa sera, il 4-2-3-1, con Medel nuovamente nelle vesti di difensore centrale al fianco di Juan Jesus. Panchina per Murillo. Sugli esterni D'Ambrosio (o Montoya) e Dodò, con Santon pronto per uno spezzone di gara. Gnoukouri ritrova una maglia da titolare a centrocampo. Con lui Kondogbia, in campo dopo il problema ai flessori. Batteria di trequartisti composta da Brozovic - che può agire anche da mezzala come proposto nell'immagine sotto - Biabiany e Palacio. Jovetic e Manaj si giocano il posto al centro dell'attacco, possibile staffetta. 

4-3-1-2 per Rastelli. Cragno tra i pali, linea di difesa composta da Pisacane, Benedetti, Krajnc e Murru. Di Gennaro ha le chiavi del centrocampo, Deiola e Tello completano il pacchetto di mezzo. Joao Pedro ispira il duo d'attacco, per l'occasione Cerri - Giannetti. Barella e Munari fuori per squalifica. 

Jovetic "Match importante per noi. Purtroppo, non avendo le coppe europee, bisogna puntare tutto su questa competizione, che cercheremo di vincere. Fuga in campionato? Ancora presto, dobbiamo fare il nostro e alla fine faremo i conti. La Juve è tornata? Ne ero sicuro: sono forti, ma non ci fanno paura".

I precedenti sorridono all'Inter. 45 sfide, 25 affermazioni dei padroni di casa, solo 7 degli ospiti. Così anche il conto dei gol fatti, 84-45. L'incrocio più recente ribalta però le gerarchie, con il Cagliari corsaro a San Siro nel settembre del 2014. 4-1, con la sorprendente tripletta di Ekdal. Ultimo successo Inter nel 2011, 2-1, a segno Coutinho e Motta, in chiusura il gol di Larrivey.