In attesa di ulteriori sviluppi sul fronte societario, il mercato dell'Inter si muove sottotraccia. Un puzzle difficile, perché Ausilio - nel rispetto del fair play finanziario e degli attuali problemi economici - deve muoversi con attenzione, vagliando ogni operazione. Occorre un sacrificio, specie senza la qualificazione alla massima competizione europea. Pochi gli uomini con ampio mercato, alcuni dei quali, a meno di offerte mastodontiche, intoccabili. 

Mancini vuole ricostruire o rifinire l'Inter attorno ad Icardi. Certa anche la permanenza di Perisic e Kondogbia. L'intenzione è infine di confermare Miranda, centrale non di primo pelo, ma di intatta classe. Il brasiliano sposta gli equilibri e garantisce quella compattezza difensiva che è componente primaria delle grandi squadre. Sull'ex Atletico l'occhio vigile di Mourinho.

Incerto il futuro di Samir Handanovic e Jeison Murillo. Lo sloveno è nel punto cruciale di carriera, ha 32 anni e vuol giocarsi qualcosa d'importante. Estremo difensore di livello assoluto, attira le sirene dei principali club d'Europa. Il desiderio, mal celato, è di giocare da protagonista la Champions, obiettivo al momento in contrasto con la permanenza a Milano. 

Diversa la valutazione di Murillo. Il difensore colombiano è giovane ed ha indubbie qualità. Un passo indietro nel girone di ritorno, dopo un percorso d'andata ai limiti della perfezione. Un giocatore non ancora completo, spesso preda dell'eccesso, ma di certo un prospetto con pochi eguali nel ruolo. 8 milioni, questo l'esborso per portarlo alla corte di Mancini, 20 o più, questa la richiesta per la cessione. Una plusvalenza pesante che può indurre l'Inter alla dolorosa rinuncia. 

Via vai che procede anche sul fronte esterni. Qui nessun veto, tutti in bilico, in attesa. Si chiude, dopo una stagione, l'avventura milanese di Telles, in partenza anche Santon. L'intenzione è di racimolare, con la dipartita di quest'ultimo, qualche milioncino. Più salda la posizione di D'Ambrosio e Nagatomo, scelte comunque di ripiego nella stagione a venire. 

Fonte Gds