L'Inter cinese punta in maniera decisa su Gabriel Jesus, nuovo crack del calcio brasiliano. Sulla punta del Palmeiras si sono mossi già da un po' il Real Madrid e soprattutto la Juventus, che circa un mese fa ha provato a prelevarlo per bruciare la concorrenza: proprio in coincidenza con la missione brasiliana di Max Mirabelli, capo degli osservatori nerazzurri. La disputa sarà aspra e dura, considerando che in pochi mesi il prezzo del cartellino del giovane brasileiro è salito fino a raggiungere i 25 milioni di euro. Il ragazzo, inoltre, è molto atteso al banco di prova dell’Olimpiade che il Brasile giocherà in casa in Agosto.

ll nome di Gabriel Jesus è da tempo oggetto di desiderio in corso Vittorio Emanuele. Il direttore dell’area tecnica Piero Ausilio, forte di ottime relazioni, ha valutato il suo acquisto parlando con Roberto Mancini, trovando risposte positive da parte del tecnico jesino. E nelle ultime ore anche da Nanchino è arrivato un avallamento per l'operazione. I nuovi proprietari apprezzano molto l’idea di mettere le mani sui campioni del domani: senza badare a spese e senza farsi fermare da alcun timore. Ecco perché non fa paura la concorrenza della Juventus, club campione d’Italia, oltre che quella dei campioni d’Europa del Real Madrid. Ovviamente i limiti del fair play finanziario valgono anche per questa operazione, ma la linea societaria è quella di privilegiare gli investimenti di prima fascia. È un segnale non da poco, un evidente messaggio di fiducia all’attuale management. Del resto le ultime campagne acquisti hanno visto l’Inter sempre molto scrupolosa sul mercato degli under 21, a confermare la bontà del lavoro di scouting della società nerazzurra.

Inoltre il corteggiamento a Gabriel Jesus è iniziato già da qualche tempo, anche per questo i nerazzurri possono contare sul canale aperto con il giocatore e i suoi rappresentanti. Aggiungiamoci che la lusinga più importante è quella di prevedere per lui una chance da titolare. Sarebbe differente evidentemente il suo percorso nel Real Madrid, ma anche nella stessa Juventus, dove la concorrenza in attacco è agguerritissima. E non è un caso che il pressing nerazzurro per il brasiliano vada di pari passo con la trattativa bianconera ormai in fase avanzata con il Sassuolo per Domenico Berardi. Con il sì del giocatore calabrese ad Allegri, non ci sarebbe posto per un’altra punta giovane.