Quando Suning è entrata in società, aveva subito annunciato che l'Inter sarebbe tornata ad essere grande attraverso il mercato e che si sarebbe prediletti giocatori giovani e di qualità, giocatori in grado da subito di fare la differenza in campo, vedi Joao Mario, con la speranza per gli interisti di bissare con Gabigol. La disponibilità economica c'è ed è forte, molto forte. Le idee ci sono e alcune si trascinano già dalla scorsa estate, altre sono recenti. L'Inter ha deciso di avere un occhio di riguardo per i migliori giovani d'Europa e non ha intenzione di cambiare idea. Passiamo ad analizzare le voci di mercato delle ultime ore, che preannunciano un mercato invernale scoppiettante e senza esclusione di colpi con le altre squadre della A.

Berardi è uno dei pallini di Ausilio fin da Maggio scorso praticamente. In estate non ci sono stati contatti con il Sassuolo, che aveva un accordo di massima con la Juventus, ma c'è stata una fitta rete di relazioni con l'entourage del giocatore, il quale si è sempre detto onorato dall'interesse dell'Inter e che ha sempre tifato per i colori nerazzurri (galeotti i post su facebook di Mimmo in tenera età). Adesso che c'è Zhang, il Sassuolo, forte della nota disponibilità economica del dirigente cinese, ha un atteggiamento più morbido nei confronti di questa trattativa. I rapporti fra le società adesso sono buoni, il rapporto di Ausilio con Berardi è anche migliore. E' chiaro che andare alla Juventus comporterebbe una maggiore, al momento, probabilità di vincere trofei, ma lo sappiamo che al cuor non si comanda e quello di Berardi è da sempre nerazzurro. 

Altra sfida sul mercato fra Juventus e Inter vedrà come protagonista il centrocampista rivelazione dell'Atalanta Kessiè. Percassi, numero uno bergamasco, ha ammesso il forte interesse di più squadre sul talento ivoriano, ma anche il forte desiderio di trattenerlo almeno per questa stagione. Siviglia, Juventus, ma soprattutto Inter. I nerazzurri sono in pole position al momento, avendo già avviato i contatti con l'entourage del giocatore, tentando di prenotarlo per Giugno, per assicurasi un centrocampista a tutto tondo con un margine di crescita spaventoso, essendo un classe '96.

Chi invece potrebbe arrivare a breve è Martin Caceres, a lungo trattato dall'Inter in estate, ma non acquistato per via di dubbi riguardanti la condizione fisica del calciatore, avezzo agli infortuni, e per il suo elevato ingaggio. Adesso la rotta sembra essere cambiata ed è quasi certo che presto Caceres avrà un periodo di prova ad Appiano Gentile, dove de Boer lo monitorerà per farsi un'idea a riguardo della sua preparazione atletica. L'eventuale arrivo di Caceres non esclude quello di Darmian, come in molti avevano ipotizzato. L'italiano ha espresso la disponibilità, tramite il suo agente, di tornare in Italia e di trattare con l'Inter. Altra squadra con la quale Darmian sta trattando alla Juventus, ma l'ipotesi bianconero è molto lontana per un fattore fondamentale: Darmian vuole giocare. Ed è chiaro che con delle fasce occupate, a sinistra da Sandro ed Evra, e a destra da Alves e Lichsteiner, le possibilità si riducono. All'Inter invece le fasce difensive sono il problema, con i soli Ansaldi e Miangue ad aver convinto del tutto, o quasi, de Boer

Altro difensore che Ausilio insegue da tanto e che tanto bene sta facendo sia in Portogallo sia con la nazionale Svedese, è Lindelof. Lo svedese è cresciuto tantissimo in questo inizio di stagione fra club e nazionale, una vera sicurezza per la difesa del Benfica e per quella della Svezia. Fisicamente molto dotato e capace di gestire la palla quando ce ne è bisogno, duttile come pochi, può giocare centrale, in fascia e davanti la difesa. Lo vuole anche il Milan in Italia, ma è sul taccuino di tante squadre europee. Anche in questo caso, Ausilio si è portato avanti col lavoro già dall'estate, sondando il terreno sia col Benfic che con lo staff del difensore.

Dal Sassuolo l'Inter non vorrebbe solo Berardi. L'altro nome forte è quello di Acerbi. Il centrale azzurro farebbe un gran bene all'Inter, che è molto in difficoltà nel reparto difensivo, anche centralmente. Murillo sta confermando le incertezze dello scorso anno, alternando buoni interventi a vere e proprio frittate difensive. Il solo Miranda non può reggere in ogni partita un intero reparto da solo. Ranocchia sforna praticamente esclusivamente prestazioni mediocri e Andreolli è ancora fuori dai giochi, mentre Yao Guy non è stato ancora provato da de Boer. L'Inter è disposta ad offrire soldi più una contropartita, uno proprio fra Andreolli e Ranocchia, per assicurarsi uno dei migliori centrali difensivi del nostro campionato, che tanto bene ha fatto anche in Europa League.

Andando nuovamente fuori dall'Italia, un'indiscrezione di mercato ci porta in Germania ed esattamente a Dortmund, dove stanno tirando su un regista che sta attirando l'attenzione di un bel po' di squadre. Quali? In primis Inter e Real Madrid. Stiamo parlando di Julian Weigl. Il classe '95 tedesco, già nel giro della nazionale superiore, è un ottimo recupero palloni, ha un cambio di passo più che notevole e soprattutto trova spazi dove e linee di passaggio dove non ci sono, praticamente un regista perfetto, ciò che all'Inter servirebbe come il pane, nonostante Joao Mario stia interpretando bene il ruolo, Banega si ritrova quasi costretto ad abbassarsi per dettare i tempi di gioco. 

Passiamo a questioni interne. Medel a Dicembre rinnoverà il suo contratto coi nerazzurri, sarà praticamente solo una formalità, i dettagli e gli accordi ci sono già e anche la volontà di continuare insieme, il cileno è imprescindibile per la mediana interista, autentitico motore e rubapalloni, mai pago fino all'ultimo minuto. Per quanto riguarda invece le due questioni più scottanti in casa Inter, Brozovic è destinato ad andare via a Gennaio. Lo vogliono in premier, ma attualmente il club più forte su di lui è la Roma di Spalletti. L'Inter chiede 20 milioni di euro, ma i giallorossi tratteranno al ribasso, cercando di ottenerlo per 15. Kondogbia resta un'incognita, le voci che vengono da Liverpool sono fondate, Klopp stima molto il francese e i Reds hanno la disponibilità economica per mettere sul piatto 30 milioni di euro. Il problema è che l'Inter crede tanto nel giovane ex-Monaco e non vuole liberarsene così facilmente, nonostante il deludente avvio di stagione del numero 7. Infine Jojo Jovetic che continua a segnare con il Montenegro, a Gennaio potrebbe tornare nella sua amata Firenze. Corvino è tornato alla carica per il suo pupillo e non lo mollerà tanto facilmente, dall'altra parte c'è da notificare una fortissima stima di de Boer nei confronti del giocatore e i milioni spesi per riscattarlo dopo la gare contro il Pescara, oltre alla duttilità di Jovetic che lo rende una pedina preziosa per l'Inter.