Un pareggio alla prima uscita sulla panchina neroazzurra di Stefano Pioli. Ivan Perisic pareggia al 92' un match che ha visto i neroazzurri "gestire" per la maggior parte del tempo, ma subire la doppietta di Suso (momentaneo pareggio di Candreva).

Buona prova nel complesso, con un Pioli "parzialmente" soddisfatto intervistato ai microfoni di Premium Sport: "Non meritavamo la sconfitta ma siamo contenti per aver raggiunto un risultato positivo alla fine. Abbiamo fatto una buona prova, ci sono cose positive ma su alcune cose dobbiamo migliorare e crescere".

Esordisce così il mister della Beneamata, che ritiene "giusto" il risultatofinale perchèuna sconfitta sarebbe stata una beffa vista la mole di gioco creata e la grinta espressa: "Nel primo tempo abbiamo giocato solo noi, abbiamo preso qualche ripartenza ma abbiamo cercato di mettere equilibrio. Non potevamo essere perfetti, ma la squadra ci ha messo il cuore come avevo chiesto".

Compattezza, aggredire l'avversario e gioco di squadra gli ordini di Pioli: "Dobbiamo rimanere più compatti. Mi è piaciuta la voglia di andare ad aggredire l'avversario, anche se in alcuni casi abbiamo ecceduto. Dobbiamo avere un'unica idea e tanta voglia di fare, ma oggi ho avuto le risposte che mi aspettavo".

La finestra invernale di mercato è lontana ed i giocatori ci sono già in casa. Va rivista la fase difensiva: "Il mercato? Il miglioramento della mia squadra passerà prima di tutto attraverso il lavoro, perché ho una squadra con grandi giocatori tecnici. Dobbiamo avere più cattiveria e determinazione, abbiamo la qualità ma serve migliorare nella voglia. Per quanto riguarda i gol subiti abbiamo concesso poco ma siamo stati subito penalizzati, ci vuole più equilibrio perché ad esempio nel primo gol eravamo sbilanciati e dovevamo fare meglio".

Esordio in neroazzurro e capitolo Gabriel Barbosa: "Gabigol? Ha ottime qualità e sta lavorando bene. Se ho sentito qualche ex allenatore nerazzurro? Ho un ottimo rapporto con i miei colleghi  ma per abitudine non chiamo mai, preferisco prendere le mie sensazioni da solo, ho trovato un ottimo ambiente e tanto supporto, sono sicuro che si potrà fare un grande lavoro insieme. Io sono arrivato all'Inter nel momento giusto della mia carriera, poi per il fatto di essere da sempre nerazzurro posso avere delle motivazioni particolari, ma l'importante è che diamo il massimo sempre".

Obiettivo stagionale: "La Champions? Se ci credevo prima ci credo ancora di più dopo stasera. Sarà una rincorsa difficile ma il campionato è lungo e i punti a disposizione sono tanti. Dobbiamo andare forte e pedalare".

Intervista realizzata da Premium Sport riportata da FcInterNews.it