Prestazione da livelli dilettantisci per la formazione di Milano, che sicura del vantaggio (0-2 con reti di Icardi e Brozovic) entra dagli spogliatoi svogliata e si fa rimontare e poi eliminare con il gol al 93' di Sahar (in dieci per l'espulsione di Handanovic. Doppia ammonizione per lo sloveno, con la prima che poteva benissimo essere evitata).

Per Stefano Pioli debutto europeo da incubo e fine dell'avventura "internazionale" con una figuraccia a dir poco agghiacciante. Il tecnico ha così commentato, in conferenza stampa, la partita dei suoi ragazzi: "Abbiamo smesso di giocare da squadra e siamo stati presuntuosi. Non deve mai accadere questo, non possiamo permetterci di fare questo". Aggiunge: "Abbiamo avuto la palla del 3-0, ma non abbiamo concretizzato. Dobbiamo lavorare per non concedere più certe occasioni".

Fonte: inter.it
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Sul problema riscontrato quest'oggi Pioli non sembra aver dubbi:
"Il risultato di Praga non conta nulla. Non possiamo giocare con due volti. Nel primo tempo siamo andati benissimo, male nella seconda parte. Sarebbe stato sufficiente avere lo stesso atteggiamento. Dal punto di vista fisico ci siamo, anche alla fine ci abbiamo provato. Conta la testa, dovremo migliorare. Il passato non conta più, conta il presente. Oggi non possiamo essere soddisfatti del nostro lavoro".

Fonte: inter.it

Tanti, troppi gol subiti da parte della retroguardia e una squadra che ad un certo punto ha iniziato a mollare:
"Stiamo lavorando su tutti i fronti: fisico, psicologico, tecnico e tattico. Una squadra che fa così bene nel primo tempo non deve offrire una riprese del genere. Abbiamo giocatori di grande valore, ma dobbiamo essere bravi anche a soffrire. Questa sera non abbiamo giocato da Inter. - ed aggiunge - Nella seconda frazione ci siamo abbassati troppo, e così abbiamo concesso campo all'Hapoel. Ho cambiato qualcosa per recuperare l'equilibrio che avevamo perso".

Fonte FcInterNews.it