L'Inter cerca la sesta vittoria,  ma occhio al Palermo

Continua a correre l'Inter di Pioli che contro il Palermo vuole avvicinare l'Europa ma guai ad abbassare la concentrazione

L'Inter cerca la sesta vittoria,  ma occhio al Palermo
Roberto Gagliardini nuovo insostituibile dei centrocampo interista
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Di Chiara Bertoldo

Dopo l'impegno in Coppa Italia, con la vittoria ai supplementari sul Bologna, l'Inter si prepara a scendere nuovamente in campo in Serie A: questo pomeriggio andrà in scena infatti il match contro il Palermo, in Sicilia. 

Viene da un buon momento la squadra di Pioli, impossibile negarlo, e cerca la sesta vittoria consecutiva (non accade dal 2012) per continuare a credere nell'Europa, l'obiettivo resta ancora il terzo posto. I neroazzurri hanno finalmente trovato la fiducia e la tranquillità con un sistema di gioco adeguato e una complicità che cresce di minuto in minuto; a ciò si aggiungono giocatori rinati, Kondogbia su tutti, e piacevolissime sorprese, come il nuovo arrivato Gagliardini

La squadra gira e gioca bene, sempre più sicura dei propri mezzi, con un centrocampo e un attacco finalmente padroni del terreno. Stesso discorso però non è sempre vero per la difesa: ancora troppi i gol subiti, la maggior parte evitabili, che rischiano di offuscare il buon lavoro. 

PIOLI-  Ecco perché vuole sempre la concentrazione alta, il tecnico interista: "Titoli e complimenti sono da maneggiare con cura, contro il Bologna abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale, ora stiamo facendo le valutazioni dovute per schierare una squadra pronta e che giochi con ritmo. Dobbiamo insistere, Palermo molto determinato e vorrà dimostrare di poter lottare con noi. Se si lavora bene, bisogna credere nei propri giocatori. Ho esperienza necessaria per sapere che le somme si tireranno al 28 maggio. Rimaniamo concentrati. Dobbiamo lavorare poter vincerle tutte".

PROBABILI FORMAZIONI- Nessun indisponibile per l'Inter che, con il ritorno di Medel, può contare su tutti i suoi uomini migliori. Pochi dubbi comunque per Pioli che è pronto a schierare così la squadra: in difesa unico cambio è appunto il pitbull al posto di Murillo, centrocampo con Brozovic in luogo di Joao Mario (per lui 120' con il Bologna), e attacco di rigore per un 4-2-3-1 così composto: 

STATISTICHE- Come detto l'Inter è alla ricerca della sesta vittoria consecutiva, record che non ottiene dal 2012. Cinque anche gli ultimi risultati utili consecutivi ottenuti contro il Palermo, che è però imbattuto, in casa, contro i neroazzurri da ben quattro scontri. Occhio agli ultimi 15 minuti per la squadra di Pioli, i più prolifici, ma anche agli errori difensivi che lasciano inviolata la porta di Handanovic da diversi match. In attacco attenzione al capocannoniere Icardi, sempre più decisivo, soprattutto contro i rosanero con ben quattro gol e un assist nelle ultime sfide. 

Giusto quindi credere nei propri mezzi, finalmente trovati, ma occhio a non sottovalutare l'avversario, la rincorsa al terzo posto procede bene e l'Europa è ancora possibile ma solo tenendo alta la concentrazione e l'attenzione si possono scrivere pagine importanti.