Giornata importante in casa Inter. Dopo il riposo mattutino, nel pomeriggio spazio ad una seduta chiave in ottica Pescara. Pioli deve sciogliere qualche interrogativo, risolvere alcuni dubbi in vista dell'impegno casalingo di domani sera. L'occhio corre lontano, Lazio e Juve all'orizzonte, l'impegno di Coppa e la nobile sfida di A. L'anticipo del sabato è quindi intermezzo pericoloso, ricco di insidie, mentali più che tecniche. Mantenere la concentrazione sull'imminente impegno, gestire le forze senza snaturare la squadra. 

Jeison Murillo è sulla via del recupero. Il colombiano deve smaltire i postumi di un attacco influenzale, ma ha tempo per ritrovare brillantezza e lucidità. La Gds, in edicola quest'oggi, pone Murillo in ballottaggio con Medel - ormai stabilmente nella linea a quattro di difesa - ma non è da escludere - in caso di piena disponibilità del primo - l'inserimento del cileno in luogo di Miranda, diffidato e a rischio Juve. La retroguardia perde anche Ansaldi, espulso nell'incontro con il Palermo. In corsia - con Miangue al Cagliari - è corsa a due tra Santon e Nagatomo, con D'Ambrosio ad occupare il fronte opposto. 

Foto: Inter.it
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Nessuna novità invece in mediana. Pioli riparte da consolidate certezze, dal dinamismo di Gagliardini e Bozovic. Giocatori di passo, in grado di gestire la palla e di gettarsi nello spazio, senza per questo sbilanciare l'intero undici. Panchina probabile per Kondogbia. Anche il francese, come Miranda, deve gestire la situazione cartellini. Sulla trequarti, spazio quindi per Joao Mario, nel consueto 4-2-3-1 nerazzurro. Moto oscillatorio per il portoghese, bravo a coprire le varie zone di campo, ad arretrare il suo raggio d'azione e poi a spingersi, in pressing, sui portatori di palla. Escluso eccellente è Banega, l'ex Siviglia sembra incidere maggiormente a partita in corso. 

Davanti, medesimo tridente. Perisic e Candreva partono ai lati di Icardi, mentre scalpita Eder. L'azzurro è alla ricerca di spazio, può occupare qualsiasi posizione del mosaico offensivo e Pioli lo tiene in grande considerazione. 

Handanovic; D'Ambrosio, Murillo (Medel), Miranda (Medel), Santon; Gagliardini, Brozovic; Candreva, J.Mario, Perisic; Icardi