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Per Bologna - Inter è tutto. A nome di Alessandro Cicchitti, la redazione calcio di Vavel Italia Vi ringrazia per aver seguito in nostra compagnia il match, e Vi rimanda ai prossimi appuntamenti, sempre qui, live su Vavel Italia.

14.31 - Bologna ancora una volta beffato nel finale di gara, questa volta dall'uomo del mistero: Gabigol entra e decide con un tocco facile facile verso la porta sguarnita di Da Costa. Da sottolineare l'importanza dei cambi di Pioli: Banega - Ansaldi - Gabigol. I tre hanno confezionato di fatti il gol che da all'Inter 3 punti pesantissimi.

14.30 - E' un successo fondamentale quello che coglie l'Inter di Stefano Pioli, che torna davanti alla Lazio e attende i risultati di Napoli e Roma, avversaria tra una settimana nello scontro diretto di San Siro. 

95' - FINISCE QUI, 0-1 AL DALL'ARA DI BOLOGNA. PASSA L'INTER GRAZIE ALLA RETE DI GABRIEL BARBOSA SUBENTRATO AL 75' E A SEGNO DOPO APPENA 6' MINUTI DAL SUO INGRESSO IN CAMPO. 3 PUNTI FONDAMENTALI CHE PERMETTONO ALL'INTER DI TENERE IL PASSO DI LAZIO E ATALANTA E METTERE PRESSIONE A NAPOLI E ROMA.

94' - TOROSIDIS! OCCASIONE FINALE PER I ROSSOBLU, CON IL GRECO BLOCCATO DALL'USCITA DI HANDANOVIC.

93' - Inter che sta chiudendo in attacco in questi ultimi minuti di recupero. Bologna che sembra non avere le forze per abbozzare la reazione.

91' - Ammonio anche Banega.

90' - Ci saranno cinque minuti di recupero.

89' - Ultimo minuto, poi sarà solo recupero.

87' - Inter ad un passo dal raddoppio: Bologna alle corde, che ha rischiato di capitolare ancora per mano di Gabigol. Destro secco, indirizzato sul primo palo, deviato da Oikonomu in angolo.

82' - Ultimo cambio nel Bologna: Di Francesco per Pulgar. 

81' - Ammonito in occasione del gol Gabigol che si è tolto la maglia nell'esultanza.

81' - GGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGGOOOOOOOOOOLL! INTER IN VANTAGGIO, PROPRIO LUI, L'UOMO PIU' ATTESO! GABIGOL! GABIGOL! ENTRA E SEGNA, PROPRIO LUI, GABIGOL LA SBLOCCA CON UN TOCCO FACILE FACILE SOTTO PORTA. ASSIST AL BACIO PER IL BRASILIANO CHE NON FALLISCE DA DUE PASSI.

76' - Occasione Bologna, pericoloso a sinistra sull'asse Masina - Verdi. Gran palla del terzino per smarcare il 9, che col sinistro ha cercato il mancino teso, nella speranza di una deviazione che non è arrivata.

75' - Doppio cambio in casa Inter: dentro Banega e Gabigol; fuori Palacio e Candreva.

74' - Altra conclusione da parte di Verdi; palla ancora una volta alta sopra la traversa.

73' - Fallo al limite dell'area commesso da D'Ambrosio su Verdi. Altra punizione pericolosa per gli emiliani.

69' - Cambio nel Bologna: dentro Taider; fuori Nagy.

66' - Ammonizione pesantissima poiché Miranda era diffidato. Dunque, il 25 salterà Inter - Roma.

66' - Ammonito Miranda, costretto a spendere con il fallo la ripartenza imbastita da Verdi.

64' - Si concretizza il cambio: Krafth per Mbaye.

63' - Resta a terra Mbaye, oramai pronto a lasciare il campo per Krafth.

62' - Ancora Perisic, si conferma il giocatore più pericoloso in casa Inter: altro bolide scagliato dal croato con la sfera che si spegne di poco oltre la traversa di Da Costa.

61' - Conclusione che non trova ne forza ne precisione. Palla altissima.

60' - Punizione in favore del Bologna: Verdi è pronto sulla sfera. Posizione invitante.

58' - OCCASIONISSIMA INTER ADESSO, CON EDER! CROSS MESSO NEL MEZZO DA CANDREVA, LISCIATO DI FATTI, DA TUTTI GLI UOMINI DEL BOLOGNA, CHE HANNO CONCESSO LA CONCLUSIONE A BOTTA SICURA ALL'ORIUNDO. CONCLUSIONE CENTRALE; DA COSTA SI SALVA.

55' - Primo cambio Inter: dentro Ansaldi; fuori Murillo.

55' - Occasione importante per l'Inter. Perisic è andato secco verso la porta di Da Costa, ma la sua conclusione stretta non ha trovato il varco giusto per battere il portiere brasiliano. Occasione per i nerazzurri che salgono di ritmo in questi minuti.

53' - Gran numero sulla linea di fondo da parte di Gagliardini, che poi ha messo nel mezzo, ma senza trovare compagni. Sul pallone vagante, si avventa Joao Mario, ma la sua conclusione è completamente sballata.

52' - Punizione potente quella di Eder, che però non trova la porta di un Da Costa comunque attento e in traiettoria.

51' - Punizione Inter. Fallo di Marios su Perisic, che concede l'opportunità su palla inattiva a Eder.

49' - Ora l'Inter prova ad applicare una crescente pressione offensiva, cercando di salire col baricentro e mettere in difficoltà il giropalla bolognese.

47' - Prima opportunità della ripresa costruita dal Bologna. Un errore di Murillo ha aperto la strada a Petkovic bravo ad attendere l'arrivo di Krejci alle sue spalle. Il cross basso, all'indietro, è stato colpito nel peggiore dei modi da Verdi. Palla altissima.

46' - Primo pallone toccato dai nerazzurri.

46' - SI RIPRENDE, INIZIATO IL SECONDO TEMPO DI BOLOGNA - INTER.

13.36 - Squadre di nuovo in campo. Non ci saranno cambi all'intervallo.

13.29 - Match che dunque si conferma di difficile interpretazione per l'Inter, come detto obbligata a vincere per mettere pressione a Roma e Napoli e riagganciarsi a Lazio e Atalanta. Bologna che al netto delle difficoltà riscontrate nelle ultime gare ha disputato un primo tempo diligente.

46' - Si chiude senza reti il primo tempo del Dall'Ara tra Bologna ed Inter. Match bloccato, che sin dai primi minuti si è rivelato scorbutico per la squadra di Pioli. Un Bologna attento, accordo e compatto, ha limitato al minimo le sortite dei nerazzurri, pericolosi sono con Palacio in apertura di match.

45' - Un minuto di recupero.

43' - Conclusione dalla distanza tentata da Roberto Gagliardini. Palla centrale, facile per Da Costa.

42' - Inter ancora pericolosa sfruttando le qualità dei suoi esterni: cross avvolgente scoccato dal mancino di Candreva e indirizzato verso Palacio. Palla deviata in angolo da Mbaye.

40' - Ancora Bologna al tiro: stavolta c'ha provato Dzemaili con il suo destro velenoso. Pallone che trova solo i cartelloni pubblicitari.

39' - Conclusione tentata anche dal play cileno Pulgar; palla larga che non da alcun problema ad Handanovic.

37' - Azione pericolosa architettata dal Bologna, per la prima volta capace di impensierire Handanovic. Nagy è bravo e fortunato nel vincere due rimpalli e nel servire Verdi. Il 9 avrebbe lo spazio per andare al tiro, ma preferisce lo scarico per Krejci. Il ceco prova il diagonale, ma la conclusione è debole.

32' - Nessun problema per i due uomini di Donadoni. Si torna a giocare in parità numerica, 11 vs 11.

31' - Intanto il gioco è fermo per un doppio problema occorso a Masina e Mbaye. In precedenza, Murillo aveva provato la conclusione dal limite dell'area, trovando la deviazione decisiva dello stesso Mbaye, rimasto poi a terra.

30' - Molti gli angoli sin qui collezionati dagli uomini di Pioli. Molti, allo stesso tempo, gli errori di misura nel calcio da fermo. 

29' - Brutta palla persa da Mbaye, poi bravo a rimontare su Palacio. Angolo Inter.

26' - Ripartenza molto interessante orchestrata dal Bologna: Dzemaili al timone, ha aperto a destra per il cross di Nagy, che ha trovato Murillo e non Krejci al centro dell'area di rigore.

22' - Match che resta bloccato. Solo quella folata di Perisic, seguita da un altro bel cross di Candreva, ha fatto traballare la difesa di Donadoni. Partita che resta sui binari dell'attendismo.

15' - Prova la risposta il Bologna. Ottima azione a sinistra, favorita anche da un errore di Miranda che ha lasciato l'opportunità dell'assist profondo a Krejci. La palla per l'inserimento per Dzemaili è un po lunga; Handanovic esce con tempismo.

12' - OCCASIONISSIMA INTER! DISCESA FANTASTICA DA PARTE DEL SOLITO PERISIC, INCONTENIBILE A SINISTRA. CROSS BASSO E PRECISO VERSO PALACIO, CHE SOLO, APPOSTATO SUL SECONDO PALO, NON E' RIUSCITO AD APPOGGIARE IN RETE SPEDENDO LA SFERA ALTA SOPRA LA TRAVERSA. OCCASIONE CLAMOROSA FALLITA DAL TRENCA.

10' - Bologna che continua a fare possesso palla, alla ricerca del varco giusto o della sponda del lungo Petkovic. Inter rintanata, pronta a fare del contropiede la sua arma letale.

5' - Primi minuti di studio. Le squadre non si scoprono più di tanto, cercando di cogliere quelle che sono le imperfezioni dell'avversario.

1' Primo pallone toccato dai calciatori di casa.

1' - SI COMINCIA! E' INIZIATA BOLGONA - INTER!

12.33 - Piccolo problema alla rete di Da Costa, risolto dall'assistente di porta e da un addetto.

12.33 - Tutto pronto al Dall'Ara.

12.30 - Le squadre sono agli ordini del Signor Mazzoleni. 

12.29 - Suona O' Generosa, inno del campionato di Serie A Tim.

12.29 - Squadre in campo!

12.25 - Tutto pronto al Dall'Ara. Le squadre sono nel tunnel che porta al terreno di gioco.

12.14 - Prosegue sotto il sole del Dall'Ara il riscaldamento dell'Inter.

12.05 - Ecco le squadre in campo per il warm up.

11.55 - Squadre che fanno il loro ingresso in campo. Prima gli ospiti, poi i padroni di casa. Accoglienza freddina dopo le recenti prove degli emiliani.

11.52 - Non ci sarà il duello tra Bomber: Destro - Icardi. Il primo è ai box dopo l'infortunio di Marassi. Il secondo, che oggi compie gli anni (24 per lui e Auguri) è squalificato.

11.52 - A breve le squadre sono attese in campo per il consueto riscaldamento. 

11.50 - Ecco una bellissima veduta del Dall'Ara, qualche minuto fa.

11.48 - Torna alla difesa a quattro Stefano Pioli, anche se la grafica interista lascia qualche dubbio. Murillo infatti, andrebbe a ricoprire la posizione inusuale di esterno basso (dunque, ci riserviamo di vedere il posizionamento in campo dell'undici nerazzurro). A centrocampo, Gagliardini - Mario, con Perisic che torna dopo la squalifica a comporre il terzetto con Eder e Candreva dietro Palacio.

INTER: (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Medel, Miranda, Murillo; Gagliardini, Joao Mario; Candreva, Eder, Perisic; Palacio. 

11.45 - Ed ora passiamo all'undici scelto dall'Inter di Stefano Pioli.

11.44 - Formazione annunciata già alla vigilia, eccezion fatta per l'ingresso di Mbaye al posto di Krafth in difesa. Mirante recupera, ma non è ancora al meglio, dunque Donadoni sceglie Da Costa. In avanti manca Destro: spazio a Petkovic al centro dell'attacco.

BOLOGNA: (4-3-3): Da Costa; Mbaye, Torosidis, Oikonomu, Masina; Nagy, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Petkovic, Krejci.

11.42 - Ed eccoci giunti al momento delle formazioni ufficiali. Partiamo dall'undici scelto da Donadoni per il suo Bologna.

11.41 - Il Bologna scenderà in campo con la classica divisa casalinga. Maglia blue & green fluo invece, per l'Inter.

11.40 - Prima di tuffarci in clima match con le formazioni ufficiali, diamo una rapida occhiata nello spogliatoio delle due squadre...

11.38 - Ecco alcune immagini dell'iniziativa promossa dal campionato di Serie A. Il calcio è di chi lo ama!

11.37 - In precedenza invece, sempre sul terreno di gioco del Dall'Ara, sono scesi i ragazzi della Tim Junior Cup che hanno avuto l'opportunità di calcare, giocare e divertirsi, su uno dei campi più prestigiosi d'Italia.

11.36 - Le squadre sono già al Dall'Ara e da qualche minuto hanno abbandonato il terreno di gioco dopo la ricognizione in borghese.

11.35 - L'Inter invece, nonostante la sconfitta di Torino e le assenze (che accomunano anche l'undici di Donadoni), ha ripreso la sua marcia verso l'Europa che conta. Oggi, a tal proposito, è una prova di maturità importantissima e da non fallire.

11.34 - Il Bologna, in difficoltà dopo i gol a grappoli concessi al Napoli, e le beffe con Milan e Sampdoria, deve assolutamente rialzare la china.

11.33 - Si tratta di un match delicatissimo sia per i rossoblu che per i nerazzurri, concentrati su obiettivi diversi dopo quello che è accaduto nelle ultime settimane. 

11.32 - Benvenuti allo Stadio Renato Dall'Ara di Bologna. Questa è Bologna - Inter, partita che apre la domenica di Serie A.

11.30 - Cari Amici lettori di Vavel Italia, buongiorno e benvenuti alla diretta scritta, live ed online di Bologna - Inter, lunch match che apre il programma relativo alla domenica della 25^ giornata del campionato di Serie A Tim 2016/17.

Riparte dall'ora di pranzo la caccia dell'Inter targata Stefano Pioli all'Europa che conta. I nerazzurri, reduci da un filotto di successi consecutivi interrotto solo nella controversa sfida dello Stadium, hanno ripreso la loro corsa con l'Empoli: un successo pesante, ottenuto senza un paio di uomini chiave. Un successo che rende ancor più importante la trasferta al Dall'Ara di Bologna, ennesima prova di maturità per testare gambe e mente. Le dirette concorrenti per un piazzamento in Europa League, hanno centrato l'obiettivo, raccogliendo i tre punti. In attesa di conoscere anche l'esito dei match di Roma e Napoli però, l'Inter vuol portarsi avanti, provando a mettere pressione sulle candidate ad un piazzamento Champions.

Ivan Perisic torna dopo la squalifica. All'andata segnò il gol dell'1-1 definitivo. Fonte foto: it.eurosport.com
Ivan Perisic torna dopo la squalifica. All'andata segnò il gol dell'1-1 definitivo. Fonte foto: it.eurosport.com

Ad attendere la corazzata messa in piedi dagli schemi essenziali e risolutori dell'Inter-ruttore Pioli, c'è la barca rossoblu, alla deriva da ormai qualche settimana, e sempre più divisa al suo interno. Già, non è un momento facile quello che sta attraversando il Bologna di Roberto Donadoni. Le tre sconfitte consecutive - tutte pesanti, per motivi e situazioni diverse - raccontano un Bologna che forse si è rilassato con un mese d'anticipo, oppure, più semplicemente, che sta pagando a caro prezzo infortuni e inesperienze.
Le sberle prese dal Napoli bruciano ancora nella memoria collettiva della tifoseria bolognese, pronta a celebrare i 50 anni del Divin Codino Baggio nel pre partita. La vergogna, mista a rabbia e incredulo, sono ancora disegnati sul volto di Donadoni dopo la beffa subita per mano di un Milan in 8 e 1/2. La delusione per una sconfitta non meritata è ancora in vita, - d'altronde è passata appena una settimana - proprio come le polemiche per quel rigore che ha cambiato la storia del finale con la Sampdoria.

Fatto sta che il Bologna, per un verso o per l'altro, è stato risucchiato da una crisi interna che in poche circostanze negli ultimi anni Donadoni si era trovato a contrastare. La montagna interista, vetta paragonabile all'Himalaya per grandezza e difficoltà, non può non incutere un briciolo di timore. La realtà però, dice che è necessario reagire: una scossa, ecco quel che serve ad una squadra in difficoltà sotto il profilo fisico, (tanti sono gli infortunati) e mentale. Con gli uomini contati, non sarà facile mettere in difficoltà questa Inter, efficace in casa come in trasferta. Quel che è d'obbligo però, è una reazione d'orgoglio per dimostrare d'esser ancora lì a lottare per un obiettivo forse già raggiunto.

I calciatori bolognesi abbracciano Destro dopo il gol del vantaggio segnato un girone fa a San Siro. Fonte foto: ilgiorno
I calciatori bolognesi abbracciano Destro dopo il gol del vantaggio segnato un girone fa a San Siro. Fonte foto: il giorno

Il terremoto innescato nell'immediato post fischio finale di Juventus - Inter, poteva rischiare di sbriciolare quel castello di carte che con tanto studio Pioli aveva saputo costruire. E invece, ferita dall'assenza del suo Capitano oltre che di un calciatore importante come Perisic, l'Inter non si è fermata, anzi ha deciso di raddoppiare. Due reti all'Empoli per ricordare che l'Inter c'è, e che i fatti di Torino sono rimasti in cantina. Niente più polemiche o giudizi arbitrali: per raggiungere l'obiettivo Champions, i nerazzurri devono pedalare a ritmi altissimi. 
Nell'attesa di conoscere il risultato di Roma e Napoli, i ragazzi di Pioli hanno intenzione di mettere pressione alle rivali più accreditate in ottica Champions. Nel frattempo però, anche le rivali dirette per l'Europa League,  di certo non scherzano. Le vittorie di Atalanta e Lazio hanno fatto precipitare (almeno per una notte) l'Inter al sesto posto in classifica. Dunque, ora più che mai è attesa la risposta dei nerazzurri, impossibilitati dal fallire la prova di maturità del Dall'Ara

Antonio Candreva ruggisce dopo il gol siglato al Bologna in Tim Cup. Fonte foto: corrieredellosport.it
Antonio Candreva ruggisce dopo il gol siglato al Bologna in Tim Cup. Fonte foto: corrieredellosport.it

Il momento complicato che sta attraversando il Bologna, può essere racchiuso anche dai tanti infortuni che nelle ultime settimane anno falcidiato il roster di Roberto Donadoni. Con l'Inter, mancheranno molti big, a partire da Mattia Destro. Il grande ex, sempre avvelenato quando incrocia i colori che lo hanno cresciuto, non prenderà parte alla sfida dopo il leggero infortunio che lo ha visto protagonista a Marassi con la Sampdoria.
Nel probabilissimo 4-3-3 scelto dal tecnico ex Parma, Mirante dovrebbe riappropriarsi dei pali. Davanti all'estremo difensore italiano, è emergenza totale, con Maietta e Gastaldello messi entrambi fuorigioco da problemi muscolari. Accanto ad Oikonomu verrà adattato l'altro greco Torosidis. Gli esterni invece, saranno Masina e Krafth. A centrocampo, è ballottaggio tra Pulgar, Nagy, Viviani e Donsah. I quattro si giocano al fotofinish i due posti rimasti liberi a centrocampo. Completa il terzetto l'intoccabile Dzemaili. In avanti, detto dell'assenza di Destro, Donadoni sembra voler optare per Petkovic, favorito su Sadiq. Le ali invece, saranno Verdi e Krejci.

BOLOGNA(4-3-3): Mirante; Krafth, Torosidis, Oikonomu, Masina; Nagy, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Petkovic, Krejci. All. R. Donadoni.

Senza Icardi squalificato, Pioli si affida ancora una volta ad Eder. Fonte foto: LaPresse.it
Senza Icardi squalificato, Pioli si affida ancora una volta ad Eder. Fonte foto: LaPresse.it

Qualche problematica di formazione riguarda anche l'Inter di Stefano Pioli, alle prese con ko di vario tipo, diffide e squalifiche. Stefano Pioli, che a Bologna si è seduto sulla panchina rossoblu dal 2011 al 2014, deve rinunciare ad alcuni pezzi da novanta come Mauro Icardi, (squalificato per i fatti avvenuti sul sipario del match con la Juventus) Marcelo Brozovic (infortunato) e Kondogbia (squalificato).
L'ex tecnico della Lazio, sembra orientato a riproporre il 3-4-2-1 con il terzetto Murillo - Medel - Miranda davanti ad Handanovic. A centrocampo, Joao Mario verrà retrocesso nel ruolo che è abitualmente ricoperto da Brozovic, mentre Gagliardini, Candreva e D'Ambrosio, saranno confermati nelle loro posizioni. Davanti, senza Icardi ma con il rientrante Perisic, i papabili per una maglia dal primo minuto sono Palacio ed Eder

INTER: (3-4-2-1): Handanovic; Murillo, Medel, Miranda; Candreva, Gagliardini, Joao Mario, D'Ambrosio; Perisic, Eder; Palacio. All. S. Pioli.

Lo scorso anno, un Inter ridotta in 10 uomini vinse 0-1 grazie a Icardi. Fonte foto: tuttosport.it
Lo scorso anno, un Inter ridotta in 10 uomini vinse 0-1 grazie a Icardi. Fonte foto: tuttosport.it

Nel complesso, considerando anche i tempi - oramai lontanissimi in cui l'Inter era chiamata Ambrosiana - sono 75 i precedenti disputati tra le due squadre al Dall'Ara. Nei confronti disputati in Emilia, i padroni di casa sono in vantaggio con 32 successi, 14 pareggi e 30 sconfitte. Da segnalare però, anche lo spareggio di Roma, con cui il Bologna riuscì a laurearsi Campione d'Italia nel 1964.
Lo scorso anno, nonostante l'uomo in meno per espulsione di Felipe Melo, l'Inter di Roberto Mancini riuscì ad avere la meglio sul Bologna grazie ad una rete di Mauro Icardi. Il bilancio dei due tecnici nelle sfide contro Inter e Bologna, parla in favore di Pioli. L'attuale Mister nerazzurro ha raccolto 5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte nei nove incroci contro il Bologna. Donadoni invece, ha un bilancio negativo: 4 vittorie, 2 pareggi e 8 sconfitte quando ha affrontato l'Inter da allenatore di club.