Juve, l’ultimo sprint contro il tabù Lazio

Squadra di Conte pronta ad approfittare del pareggio tra Milan e Napoli. Vincere significherebbe anticipare la matematica per lo scudetto. Assenti Chiellini e Giovinco, dubbio sul modulo con l’idea Marchisio alle spalle di Vucinic. Difesa da inventare per Petkovic, Klose unica punta, si rivede Mauri.

Juve, l’ultimo sprint contro il tabù Lazio
(Newpress)
AlessioMolteni
Di Alessio Molteni

ROMA - Da quando c’è Conte sulla panchina bianconera, il risultato finale delle sfide con la Lazio di Reja e Petkovic non ha sempre rispecchiato l’andamento del match. Vuoi un Marchetti che si esalta quando si trova di fronte Madama, vuoi un golletto di Mauri, gli uomini di Conte hanno sempre faticato più del dovuto per avere la meglio sui biancocelesti o almeno strappare un pareggio. Pareggio che non è bastato quest’anno in Coppa Italia, dove Klose & co. hanno eliminato la Juve dopo due partite stregate. Stesso discorso per la gara d’andata in campionato, un pareggio a reti bianche dove l’estremo difensore di Petkovic ha “miracolato” per tutta la gara con i suoi a referto giusto per la presenza in campo.

DIFFERENZA - I biancocelesti durante la stagione, per qualche settimana, hanno giocato il ruolo di anti Juve, ma complice il lungo infortunio di Klose e la qualità limitata della rosa, anche il tecnico ex Sion ha dovuto fare i conti con la speranza di una semplice qualificazione in Europa League. 20 i punti di distacco dalla Juve, con un rapporto traballante fra gol presi e subiti (40-37), rispetto ai bianconeri che sembrano di un’altra categoria (61-20).

MARCHISIO O DUE PUNTE? - La brutta botta dell’eliminazione dalla Champions patita in settimana potrebbe essere davvero l’unico ostacolo per la truppa di Conte che, a parte le assenze preventivate di Giovinco e Chiellini, potrà schierare in campo la migliore formazione. Peluso ed Asamoah coppia a sinistra, ma modulo tutto da confermare. A Vinovo Conte ha provato il 3-5-1-1 con Marchisio alle spalle di Vucinic, questa potrebbe essere la sorpresa dell’ultimo momento: un solo attaccante anomalo a fare da boa.

DIFESA FANTASY - In casa Lazio una buona notizia e alcune negative. Partiamo dal ritorno di Mauri, vera bestia nera della Juventus, mentre la difesa è da inventare. Biava, Lulic e Radu squalificati si aggiungono alle assenza forzate di Dias, Konko e al dubbio Pereirinha. Sulle fasce quindi Stankevicius a sinistra e Gonzalez a destra con il duo Ciani-Cana in mezzo. Davanti Klose titolare affamato di gol dopo quattro mesi di digiuno. Per il resto centrocampo a cinque confermato con Candreva, Onazi, Ledesma, Hernanes e Mauri.

PRECEDENTI - Lo scorso anno un fulmineo contropiede portato a termine da Pepe permise ai futuri campioni d’Italia di fare bottino pieno all’Olimpico. 68 i precedenti tra le due squadre con 27 vittorie bianconere, 24 laziali e 17 pareggi. L’ultima vittoria dell’Aquila risale ad una decade fà, quando Corradi e Fiore (altra bestia nera della Juve) affondarono la squadra di Lippi. L’ultimo pareggio, invece, risale al 2009 con una rete a testa messa a segno da Ledesma e Mellberg.

QUOTE - I quotisti non hanno dubbi. Sia Snai che Bwin prevedono una vittoria bianconera senza troppi patemi d’animo (1.85). La quota più alta non riguarda il pareggio, che oscilla rispettivamente tra 3.40-3.50, ma la sconfitta della capolista (4.15-4.10). Senza Chiellini, la fascia sinistra della Juve dovrà avere a che fare con le spinte di Candreva, ultimamente in ottima forma. Magari un suo cross potrebbe finire sulla testa di Klose: la rete dei biancocelesti è data 1.48-1.50, segno che Buffon non dormirà sonni tranquilli stasera. A porta opposta, quota da “fame” per un gol juventino quotato tra l’1.17 e l’1.18. Chiudiamo con il primo marcatore. Mauri sembra l’uomo indicato dal destino quando vede bianconero e sotto questo punto di vista l’agenzia italiana non pare fare dietrologia quotando una sua rete a 15.0. Stesso discorso per Marchisio, mentre tra i papabili di ruolo, Klose, Matri e Vucinic vengono pagati sette volte.

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Alessio Molteni
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