Guardare lo scoglio da superare e dire "posso farcela". Reagire nel momento più difficile, nella partita più complicata, nel campo più ostico. E' questo l'imperativo in casa Juve, stasera non si può sbagliare. E' arrivato il momento di agire, dopo tante parole, dopo tante scuse, dopo tante accuse. Arrivare al San Paolo in una condizione di precarietà assoluta non deve essere un'attenuante, ma il motivo per il quale ripartire, perchè è con le cadute che un bambino impara a rialzarsi e a camminare. E questa Juve non è nient'altro che un infante, non ancora in grado di reggersi in piedi da solo perchè è ancora troppo piccolo. Prima o poi metterà i primi passi, ma non si sa nè quando né come.

L'anno scorso la Juventus in quel di Napoli ha spezzato un digiuno che durava da ben 8 anni. Con una vera e propria impresa Tevez e compagni espugnarono il San Paolo l'11 Gennaio scorso per 3-1. Al super gol al volo di Pogba, che ha nei partenopei la sua vittima preferita, risponde Britos con il momentaneo pareggio. Un colpo di testa di Caceres porta i bianconeri in vantaggio, ma è Vidal allo scoccare del 90' a chiudere i conti con un contropiede da manuale. Le sfide tra Napoli e Juve sono state sempre condite da un alto coefficiente di spettacolarità, testimoniato dall'alto numero di reti messe a segno, sempre due o più. Teatro di grandi duelli, da Maradona e Platini a Tevez e Higuain, è stata anche disputata in Serie B: nel Novembre del 2006 si concluse 1-1 con reti di Del Piero e Bogliacino.

Massimiliano Allegri ha ancora parecchi dubbi per la testa, a partire dal modulo. Due le varianti tattiche possibili: 4-3-3 o 3-5-2. L'allenatore dovrà sopperire alle importanti assenze di Lichtsteiner,Marchisio, Khedira e Mandzukic. In porta sarà sicuramente presente nuovamente Buffon, dopo la giornata di riposo contro il Frosinone. In difesa nel primo caso agirebbero Padoin come terzino destro, Chiellini e Bonucci centrali e a sinistra Evra, a centrocampo spazio ad Hernanes in cabina di regia supportato da Pogba e uno tra Lemina e Pereyra, nel tridente offensivo Dybala, Morata e Cuadrado. Nel 3-5-2 invece in difesa Allegri inserirebbe la rodata BBC (Barzagli, Bonucci e Chiellini) con Hernanes, Pogba e Lemina a centrocampo e Cuadrado ed Evra sull'out. Dybala e Morata, appena guarito dall'infortunio muscolare, formerebbero il tandem d'attacco.