Juventus nel pieno del mercato. La premiata ditta Marotta-Paratici è già in azione, dopo aver completato le operazioni di Pjanic e Dani Alves e salutato l'attaccante Alvaro Morata, per garantire ad Allegri una squadra di livello internazionale, che l'anno prossimo possa competere per la vittoria finale della Champions League e che possa riconfermarsi ancora una volta in Italia. In tal senso, comunque, il club torinese ha attuato una linea chiara: per adesso, via gli esuberi e fase di studio per i prossimi colpi. I giocatori sul mercato sono i soliti noti: si tratta di 3 fra Pereyra (interessamento di Watford e Zenit), Hernanes (calde le piste orientali, Cina o Arabia che sia), Asamoah (Conte lo vorrebbe al Chelsea), Sturaro (destinazione Inghilterra) e Lemina (Red Bull Lipsia o Leicester), in ordine di probabilità di cessione. Da queste tre vendite i bianconeri ricaverebbero un tesoretto di circa 40 milioni, da andare subito a reinvestire. Mancano ancora 3 colpi per soddisfare appieno le richieste dell'allenatore bianconero: uno per reparto, di qualità, ammesso che la rosa resti così com'è. Un difensore e un centrocampista centrale, poi una punta atipica per sostituire Morata. E andiamo, reparto per reparto, ad analizzare la rosa dei nomi.

Per quello che concerne il difensore, la pista più calda è quella di Benatia: il Bayern vuole portare a casa subito ed in via definitiva una cifra attorno ai 20 milioni, mentre i bianconeri spingono per il prestito, facendo leva sulla volontà del giocatore di approdare a Torino. Pista complicata ma raggiungibile, visti i buoni rapporti coi bavaresi. L'alternativa numero 1 è Hernandez dell'Atlético Madrid: 20enne francese, profilo interessante, gli spagnoli hanno richiesto la cifra della clausola per farlo partire: 21 milioni di euro. E dalla Spagna si dice che Marotta e Paratici siano pronti a sfruttarla, ma in Corso Galileo Ferraris ci vanno molto più piano e difficilmente verrà usata tutta questa liquidità per un classe '95.

Per quanto concerne il nome del centrocampista, la Juventus vuole andare con calma: il colpo dev'essere studiato, per un reparto che l'anno prossimo avrà a meno di grossi colpi di scena già Khedira, Marchisio, Pogba, Pjanic e due fra Asamoah, Sturaro e Lemina, e sarà sicuramente un nome importante. Si tratta di Mascherano? I bianconeri vorrebbero forzare la mano e portare il giocatore alla rottura col Barcellona, ma in catalogna non mollano e per adesso ci sono pochi margini di trattativa. Altro nome forte è quello di André Gomes, per il quale il club piemontese lavora sottotraccia, cercando di abbassare la richiesta del Valencia che non scende dai 50 milioni, ai quali i bianconeri arriverebbero solo coi bonus. L'ultimo nome della lista, per il quale ci sono stati dei contatti, è  N'Golo Kanté, colonna del Leicester, centrocampista di corsa e dall'enorme capacità di recuperare i palloni. C'è una clausola rescissoria di 20 milioni di sterline (quasi 27 di euro) ma dall'Inghilterra arrivano due problemi per i bianconeri: il primo è l'interesse del Real Madrid per il francese, in secondo luogo, gli agenti stanno lavorando per alzare la clausola, visti gli ottimi rapporti con i campioni d'Inghilterra che vorrebbero evitare di perdere un loro titolare così importante per così poco (secondo i loro standard).

E anche tra gli attaccanti, la cessione di Morata crea una situazione di attesa per il sostituto: i nomi sui quali la dirigenza avrebbe puntato sarebbero quelli di Alexis Sanchez e Gabriel Jesus. Per il primo ci sono stati dei contatti con l'entourage del giocatore che sarebbe disponibile al trasferimento, ma prima di ciò l'Arsenal, dopo il rifiuto di Vardy e l'allontanamento di Morata, vuole trovare un altro attaccante, altrimenti nessuna partenza. L'altro profilo invece è quello del ragazzino sul quale ci sono anche Barcellona e Inter: è guerra aperta per accaparrarsi il talento che dalle sue parti è stato già definito nuovo Neymar e per il quale il Palmeiras, sua squadra attuale, non abbassa la richiesta dei 40 milioni della clausola rescissoria inserita nel contratto. Tuttavia sarebbe una scommessa enorme e i bianconeri, almeno per adesso, vorrebbero evitare di spendere così tanto. Ma se sarà necessario... vedremo.