Non è finita finchè non è finita, diceva il saggio Yogi Berra riguardo le partite di baseball. Concetto facilmente estendibile anche a estenuanti storie di calciomercato, prolungatesi per giorni, mesi, stagioni e anni. In questo caso è più giusto rimanere sulla penultima, visto che si passa dall'estate all'inverno. Protagonisti del racconto sono Axel Witsel e la Juventus, destinati prima o poi ad abbracciarsi, ma senza conoscere ancora, con precisione, il periodo in cui questo possa avvenire.

FLASHBACK - Il mediano dello Zenit è stato nelle mire della dirigenza bianconera per un anno, ma attorno a lui si è creata una mezza asta dalla quale Marotta si è immediatamente tolto, lasciando soprattutto Napoli ed Everton a rincorrersi. Sul trasferimento in terra partenopea è stato posto il veto da Sarri, mentre nel secondo caso è stato il giocatore a rifiutare i Toffees. Perchè molto probabilmente sapeva che si sarebbe presentata l'occasione Juventus, e infatti è arrivata, ma l'ultimo giorno di mercato la resistenza di Lucescu ha fatto il resto. Il giocatore ha passato una giornata a Torino senza poter firmare, lasciando la città della Mole con un arrivederci.

Witsel con la divisa dello Zenit. | Fonte immagine: en.fc-zenit.ru
Witsel con la divisa dello Zenit. | Fonte immagine: en.fc-zenit.ru

6 MILIONI A GENNAIO - Il contratto di Witsel va in scadenza nell'estate 2017, come è arcinoto. La dirigenza del club russo vorrebbe convincere il giocatore a rinnovare, di modo da poterlo rivendere ad una cifra superiore e non perderlo a zero, ma il classe 1989 si è già promesso a Madama. L'intenzione è però quella di anticipare il matrimonio a gennaio: Marotta e Paratici stanno preparando un'offerta da prendere-o-lasciare per lo Zenit, sulla base di una cifra intorno ai 6 milioni, valutazione considerata più che sufficiente per un giocatore con pochi mesi rimasti sul proprio contratto e col destino già segnato.

MEGLIO SUBITO? - Ovviamente Massimiliano Allegri sarebbe favorevole ad averlo a disposizione già dal mese di Gennaio per tutta la seconda parte di stagione, per svariate ragioni, a partire dall'esperienza internazionale che tanti altri mediani in rosa non avrebbero. Posti i titolari Khedira, Pjanic e Marchisio, vicino al rientro, aggiungere un altro pezzo grosso significherebbe allargare le rotazioni ed avere più freschezza. Ma soprattutto ciò che spaventa è la partenza di Lemina e Asamoah verso la coppa d'Africa, proprio in quel periodo. Insomma, aggiungere un pezzo così al centrocampo, rinunciando con ogni probabilità a Hernanes per questioni di lista, rappresenterebbe un ulteriore passo in avanti per una seconda parte di stagione cruciale, la cui importanza viene sottolineata dal tecnico bianconero in ogni conferenza stampa.