Le partite tra Juventus e Napoli da quando c'è lo Juventus Stadium sono sempre state dei crocevia fondamentali per le stagioni di entrambe le squadre e, dallo scorso campionato, anche per lo scudetto. Nella nuova casa bianconera si sono disputate cinque incontri e per i partenopei non c'è nessun bel ricordo perchè sono sempre arrivate delle sconfitte.

1. 2011/2012 | Juventus – Napoli 3-0

E' la prima vittoria dell'era Conte contro i partenopei dopo il pirotecnico 3-3 del San Paolo. La partita fu dominata dalla Juventus che subito nel primo tempo creò tre palle gol con protagonista Andrea Pirlo con i suoi illuminanti passaggi o le sue punizioni, ma la gara si sbloccò solo nel secondo tempo, proprio sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dal numero ventuno. Pirlo mise in mezzo all'area una palla dolce che fu agganciata prima da Barzagli e poi da Vucinc che tirò verso la porta di De Sanctis trovando la decisiva deviazione di Paolo Cannavaro. Il montenegrino si vide poi annullare la seconda rete personale, ma il raddoppio juventino arrivò poco dopo grazie ad Arturo Vidal che trafisse il portiere azzurro con un bel diagonale da dentro l'area. Il gol del definitivo 3-0 fu opera di Fabio Quagliarella, il grande ex.

2. 2012/2013 | Juventus - Napoli 2-0

Quella dell'anno successivo fu la partita che rivelò al mondo un talento straordinario: Paul Pogba. Rispetto al precedente incontro il match fu molto più combattuto con il Napoli più volte vicino al gol grazie a Cavani, ma i cambi effettuati nel corso del secondo tempo fecero pendere la bilancia dalla parte juventina. Caceres segnò il vantaggio casalingo sfruttando il calcio d'angolo di Pirlo e la libertà concessagli dalla difesa napoletana, mentre all'82esimo Paul Pogba si rivelò al mondo con il primo dei tanti gol da fuori area, uno splendido sinistro a incrociare che beffò Morgan De Sanctis.

3. 2013/2014 | Juventus - Napoli 3-0

E' l'ultimo di Antonio Conte sulla panchina della Juventus ed è, forse, la più bella partita in campionato dell'era contiana. Ad aprire le marcature fu ancora una volta un'azione nata da calcio piazzato, questa volta a buttarla dentro ci ha pensato Fernando Llorente avventatosi come un vero killer dell'area di rigore su un pallone vagante. Il raddoppio arrivò anch'esso da calcio da fermo, ma stavolta fu direttamente Andrea Pirlo a mandare in rete la palla. Il tre a zero definitivo fu ancora ad opera di Paul Pogba con un'altra fantastica realizzazione da fuori area: palla bassa, errore sullo stop che fa alzare la palla e poi destro al volo per trafiggere un incolpevole Reina. Prima e dopo ci furono i tentativi di Insigne per provare a riaprire la partita, ma Gianluigi Buffon gli sbarrò la strada.

4. 2014/2015 | Juventus - Napoli 3-1

Quello di due anni fa è forse la partita meno importante tra tutte quelle giocate allo Juventus Stadium. I bianconeri stavano già festeggiando il quarto scudetto consecutivo e, pochi giorni dopo, dovevano affrontare il Barcellona nella finale, poi persa, di Berlino. Nonostante ciò i ragazzi di Allegri partirono forte, trovando subito il vantaggio con un inserimento di Pereyra, salvo poi farsi riprendere da David Lopez, il più lesto ad arrivare sulla respinta di Buffon dopo il rigore parato da quest'ultimo ad Insigne. Il pari è però momentaneo perchè al 77esimo Sturaro si inventa goleador e con una gran giocata buca Andujar, riportando così in vantaggio la Juventus. Il risultato è poi arrotondato da Simone Pepe su calcio di rigore dopo la testata di Britos ai danni di Morata.

5. 2015/2016 | Juventus - Napoli 1-0

Da quella che conta meno a quella che conta di più. Lo scontro dell'anno passato è stato il primo ad assegnare realmente lo scudetto ad una delle due squadre e a spuntarla sono stati ancora una volta i bianconeri. La partita è decisamente la più combattuta, Sarri è stato capace di imbrigliare le trame di gioco di Allegri e di rendersi molto pericoloso in avanti con Higuain in stato di grazia a cui però un altrettanto maestoso Bonucci ha negato l'ennesimo gol in campionato. A sbloccare e decidere la partita, ormai avviata verso lo 0-0, ci ha pensato Simone Zaza con un tiro da fuori area che ha trovato la decisiva deviazione di Albiol per battere Pepe Reina.