La Juventus, dopo la vittoria in Europa, va alla caccia di una degna conclusione del mese di febbraio, il quale andrà in archivio dopo le partite interne con Empoli (campionato) e Napoli (Tim Cup). La prossima sfida, quella casalinga contro i toscani, si inserisce tra la delicata trasferta sul campo del Porto (vittoria per 2-0) e l'andata della semifinale di Coppa Italia contro i partenopei. Possibile dunque il turnover in vista della sfida alla squadra di Sarri, anche se Allegri, come ha sottolineato in conferenza stampa, non vuole distrazioni da parte dei suoi.

I convocati

Il tecnico potrebbe decidere di far rifiatare qualcuno, scegliendo addirittura un modulo diverso. In porta agirà Neto, che prenderà il posto di Buffon. In difesa si potrebbero rivedere Bonucci e Rugani, mentre sulle fasce cercano spazio Dani Alves e Asamoah. Se il brasiliano ha ottime chances di giocare (anche se potrebbe partire dal 1' contro il Napoli), il ghanese è in forte ballottaggio con Sandro, strepitoso in terra portoghese.

A centrocampo la sicurezza dovrebbe essere Marchisio che non è partito titolare nella sfida contro il Porto. In cerca del posto da titolare anche Rincon, il quale dovrebbe rilevare Khedira (nemmeno convocato, al pari di Mandragora, Kean e Mattiello, tutti con la primavera) ma Pjanic preme: possibile che Allegri scelga la soluzione della mediana a tre, con il bosniaco a fare da pendolino tra trequarti e mediana, trasformando comunque lo schieramento. In attacco Pjaca (fresco del primo gol in bianconero) potrebbe prendere il posto di Mandzukic, ma è possibile anche che venga concesso un turno di riposo a Gonzalo Higuain. L'ipotesi più credibile vedrebbe Pjanic trequartista, con Dybala a destra e Pjaca a sinistra, con l'altro croato come riferimento. Situazione ancora tutta da definire.

La probabile formazione

L'undici di Allegri, ricco di dubbi