Allegri ha trovato un equilibrio con il 4-2-3-1, e fin quando questo equilibrio funziona, resta difficile cambiare qualcosa. Soprattutto nel mese di aprile, con un'agenda ricca di impegni di primissimo piano. Nonostante la rosa non sia adatta per il 4-2-3-1, Allegri è disposto a sacrificare giocatori fuori ruolo pur di mantenere questi equilibri. Parliamo di Mandzukic, Sturaro, Dani Alves e Lemina messi come esterni alti, o di Barzagli terzino destro.

Ed è ciò che si è visto contro il Napoli. In campionato Allegri ha dovuto sacrificare Lemina come esterno e ha dovuto avvicinare Pjanic ad Higuain. In Coppa Italia ha prima usato Sturaro come esterno e poi Lemina (con il cambio di modulo nel 3-4-3 a poco più di 10 minuti dalla fine). Potremmo vedere altri sacrificati contro il Chievo e, in prospettiva, contro il Pescara e il Genoa? La risposta è quasi certa: Si.

Higuain dovrebbe riposare contro i veronesi, Mandzukic non dovrebbe essere convocato, Pjaca è infortunato. Dybala farà probabilmente la prima punta, con Pjanic a fare il trequartista. A centrocampo invece Marchisio potrebbe essere affiancato da Rincon (con il riposo di Khedira). Il dubbio però ritorna nel ruolo di esterno sinistro. Sturaro, Lemina e Alex Sandro si giocano il posto. Quanto saranno utili i cosiddetti "ricambi"?

Con Higuain, Bonucci, Khedira, Mandzukic e Dani Alves a riposo con il Chievo, la Juventus ha quasi metà squadra titolare fuori. Come gestirà Allegri? Nel frattempo spera nel rientro di Mandzukic contro il Barcellona, il resto lo dovrà fare chi ha giocato meno. E, verosimilmente, contro il Pescara e il Genoa lo scenario si riproporrà nella stessa forma.