Era nell'aria da diverso tempo, un po' perchè conosciamo la Juventus e i suoi colpi in ottica futura, ma anche poichè avevamo potuto già assistere alle visite mediche del calciatore, ormai promesso bianconero da mesi. E così, nella giornata del sorteggio delle semifinali di Champions League che la vedranno impegnata contro il Monaco, Madama ufficializza il primo nome del suo calciomercato estivo: Rodrigo Bentancur.

Ecco il comunicato di rito: "Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con l’Asociación Civil Club Atlético Boca Juniors per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Rodrigo Bentancur Colman a fronte di un corrispettivo di € 9,5 milioni pagabili in due esercizi ". Il colpo è messo a segno: oltre a questo prezzo già di per sè alto per un nemmeno 20enne, ci saranno dei bonus (si parla comunque di una cifra non esorbitante, meno della metà di quanto già versato nelle casse del club argentino) e, soprattutto, al Boca Juniors - ex proprietario del cartellino - potranno arrivare altri soldi in caso di futura rivendita: addirittura il 50% di quanto effettivamente verrà dato al club di Corso Galileo Ferraris, che però non pensa a fare plusvalenza con quello che potrebbe essere per i prossimi anni un calciatore assolutamente da trattenere. In patria si è guadagnato il soprannome di Lolo e si è consacrato nel mondiale sub-20 disputatosi negli scorsi mesi, dove ha anche realizzato un gol nelle proprie 8 presenze con la nazionale Celeste. 184 centimetri di altezza sì, ma la Signora è stata principalmente attratta dalle doti tecniche di questo centrocampista tuttofare (adattabile a fare il mediano, la mezzala ed il trequartista a nemmeno 20 anni). Quantità, qualità, prezzo non eccessivo: l'acquisto sembra dei migliori, adesso aspettiamo il campo.

Proprio ai microfoni del sito ufficiale Juventus.com, l'uruguaiano si è presentato ai nuovi sostenitori, parlando già della fierezza di appartenere alla grande famiglia torinese, coniugata ovviamente alla responsabilità di questa maglia: "Sono molto contento che una squadra come la Juventus si sia interessata a me, dandomi la possibilità di venire qui. E' un grande onore, sono contento per questa opportunità ".

La Serie A è un teatro ben diverso da quello del fùtbol sudamericano, e questo sarà - come per tutti i giocatori stranieri - un cambio difficile che però il classe '97 non sembra aver paura di affrontare da subito: "Guardo spesso il calcio italiano. E' diverso da quello argentino, che è molto più fisico, ma è una nuova opportunità, sono giovane, ho tanto da imparare e devo cercare di sfruttare quest'occasione al 100% ". Nel dettaglio, il sudamericano è alla sua prima volta in Italia, ma ha potuto seguire da fuori, magari già nel corso della trattativa: "E' la prima volta che vengo in Italia, ma seguo molto il campionato italiano alla televisione. Questa è un'opportunità nuova, da sfruttare ".

Una mediazione importante, in questa trattativa, non può non averla avuta l'Apache Carlos Tevez, che sino alla scorsa stagione giocava proprio nel Boca. L'ex Manchester United ha detto bene dei torinesi: "Quando c'è stata la possibilità di venire qui, mi sono subito confrontato con Carlitos Tevez. Lui mi ha raccontato la grande società che è la Juventus, poi anch'io mi sono informato un po' ".

Non è la prima volta che Madama pesca dal talento Celeste. Montero, Fonseca, Zalayeta, ma anche Caçeres più di recente. Il ragazzo sente un po' la pressione ma dribbla alla grande già le domande: "Far parte della lista dei grandi giocatori uruguayani che hanno vestito la maglia della Juve è un onore ".

E alla fine, il più classico dei saluti a tutto il popolo dei pentacampioni d'Italia: "Un saluto a tutti i tifosi della Juventus: spero di aiutarla ad arrivare il più in alto possibile! ".