L'attesa sta per finire, finalmente ci siamo. Tra poco più di tre giorni andrà in scena, a Cardiff, la finale di Champions League 2016/17 tra Juventus e Real Madrid. Una sfida che si annuncia epica vista la storia ed il blasone della due compagini, con la squadra bianconera che arriva a questa partita dopo aver conquistato il sesto campionato di fila e la Coppa Italia, mentre le Merengues hanno vinto la Liga a quattro anni di distanza dall'ultima volta. La miglior difesa d'Europa contro un attacco incredibile, con la squadra di Allegri che ha eliminato Porto, Barcellona e Monaco nella fase a eliminazione diretta mentre gli uomini di Zidane hanno fatto fuori Napoli, Bayern Monaco e Atletico Madrid. Quello di sabato sarà il diciannovesimo confronto tra queste squadre, affrontatesi solo in Coppa dei Campioni, con un bilancio di assoluta parità: otto vittorie per parte e due pareggi, con 21 gol segnati dai bianconeri e 18 dalle Merengues.

Il primo confronto tra le due compagini risale alla stagione 1961-1962, nei quarti di finale della Coppa, con Di Stefano che regala la vittoria ai suoi a Torino, mentre Sivori fa lo stesso al ritorno mandando l'incontro alla ripetizione.  A Parigi, il Madrid vince per 3-1 con le reti di Felo, Luis del Sol e Justo Tejada, rendendo vano il momentaneo pareggio siglato ancora da Omar Sivori. Passano ventisei anni e le due compagini tornano ad affrontarsi negli ottavi di finale dell'edizione '86-'87 con il Real Madrid che vince di misura in casa, grazie al gol di Butragueno, ma al ritorno la Vecchia Signora manda il match ai rigori grazie al gol di Cabrini. Dal dischetto, però, sono decisivi gli errori di Manfredonia e Favero.

Nel 1996 il doppio confronto sorride agli uomini di Lippi che perdono l'andata al Bernabeu 1-0, grazie alla rete di Raul, ma al Delle Alpi rimontano grazie a una punizione di Del Piero e la rete di Padovano che manda la squadra bianconera in semifinale. Due anni dopo le due squadre si ritrovano per la prima volta contro in finale: si gioca all'Amsterdam Arena e a vincere sono le Merengues grazie a una rete di Mijatovic, in fuorigioco, che riporta la Coppa a Madrid dopo trentadue anni di astinenza e attesa.

Nel 2003, però, la Juventus si vendica estromettendo i Galacticos al termine di una semifinale pazzesca: all'andata finisce 2-1 per il Madrid con Ronaldo che apre le marcature. Impatta i conti David Trezeguet, che ribadisce in rete un tentativo di Del Piero, ma  un diagonale di Roberto Carlos al 73' regala la vittoria ai Blancos. A Torino, però,  va in scena la partita perfetta, con la Juventus che domina e surclassa i Blancos per 3-1, grazie alle reti di Trezeguet, Del Piero e Nedved in uno Stadio Delle Alpi in delirio e una partita incredibile, coronata anche dal calcio di rigore parato da Gigi Buffon a Figo. Ininfluente il gol di Zinedine Zidane nel finale di partita.

Passano solo due anni e la Juventus compie un'altra rimonta, con Trezeguet e Zalayeta che ribaltano l'1-0 dell'andata in favore delle Merengues con Helguera. Nel 2008 le due squadre si ritrovano contro già alla fase a gironi e per la Juventus non è un problema, visto che all'andata i bianconeri vincono 2-1 grazie ai gol di Amauri e Del Piero mentre per gli ospiti segna  Van Nistelrooy. Al ritorno, invece, è la grande notte di Alessandro Del Piero che illumina il Bernabeu grazie a una doppietta che lo farà uscire dal campo con una standing ovation da brividi. Cinque anni dopo ancora contro e ancora nella fase a gironi, con l'andata che vede vincere la squadra di Ancelotti grazie alla doppietta di Ronaldo, che rende vano il gol di Llorente, mentre al ritorno la sfida termina con uno spettacolare 2-2 con le reti di Bale e Ronaldo per il Madrid e Vidal e Llorente per i bianconeri.

L'ultimo confronto risale alla Champions League 2014-15: due incontri da urlo in semifinale. All'andata successo dei bianconeri grazie alle reti di Morata e Tevez che annullano il momentaneo pari di Ronaldo. Al ritorno, nell'inferno del Bernabeu, la squadra di Ancelotti passa subito in vantaggio con Ronaldo su rigore ma, nel secondo tempo, ci pensa l'ex Morata a spegnere i sogni dei Blancos e a portare la Juventus alla finale di Berlino. Quella finale la squadra di Allegri la perderà contro il Barcellona. Due anni dopo i bianconeri si ritrovano quasi in vetta alla montagna, con l'ennesimo traguardo da raggiungere ed un sogno da realizzare.