Sospiro di sollievo per la Juventus e Massimiliano Allegri dopo la notizia dell'infortunio di Sami Khedira durante un allenamento con la sua nazionale. Il centrocampista è stato infatti sottoposto ad ulteriori accertamenti che hanno evidenziato solo un'infiammazione al ginocchio del giocatore tedesco. Diagnosi confermata anche dall'ad della Juventus Beppe Marotta: "Non è niente di grave per Khedira, ha un'infiammazione al ginocchio. Sarà curato nel modo giusto e potrà riprendere quanto prima".

Dunque il giocatore rimane nel ritiro della Nazionale tedesca che si gioca due match fondamentali per la qualificazione a Russia 2018 contro Repubblica Ceca e Turchia. Khedira sicuramente salterà il match con i cechi di venerdì, ma spera di recuperare per la partita con la Turchia del 4 settembre come confermato dallo stesso centrocampista con un Tweet: "L'infortunio non è niente di preoccupante, starò fuori con la Repubblica Ceca ma sono ottimista per tornare a disposizione lunedì prossimo contro la Turchia".

Allarme rientrato dunque in casa Juventus, la società temeva un infortunio serio per Khedira non nuovo a problemi fisici. Tra l'altro Allegri dovrà fare a meno di Claudio Marchisio per un mese e in questi giorni si è ipotizzata la possibilità di un ulteriore intervento a centrocampo dopo l'arrivo di Blaise Matuidi. I nomi caldi restano quelli di Kevin Strootman e Marcelo Brozovic con Juan Cuadrado possibile pedina di scambio. L'infortunio di Khedira poteva avvalorare questa ipotesi, ma le rassicurazioni avute dallo staff medico tedesco inducono a pensare che la Juventus non farà ulteriori interventi in quella zona del campo, lasciando la squadra così com'è. C'è curiosità nel capire se Allegri, quando tutti i centrocampisti saranno a disposizione, opterà per un secondo modulo (4-3-3) da usare in alcune partite che possa permettere alla squadra di avere quell'equilibrio che in queste prime giornate è mancato, come dimostrano i due gol subiti contro il Genoa.