Gianluigi Buffon, 6: incolpevole sul gol, non viene mai chiamato in causa. Come all'andata salva su Gelson, ma viene punito da un avversario, stavolta.

Mattia De Sciglio, 6: una prova sufficiente quella del tanto criticato nuovo acquisto. Di rientro dall'infortunio, aiuta Cuadrado nelle sovrapposizioni e contiene abbastanza bene gli attacchi dei portoghesi.
(Dal 64' Douglas Costa, 6: cambia il passo alla gara. Tantissima corsa che mette in evidente apprensione la retroguardia portoghese).

Andrea Barzagli, 6: seppur in ritardo sull'inserimento di Bruno Cesar, salva la situazione chiudendo in velocità su un contrpiede velenosissimo di Gelson.

Giorgio Chiellini, 5.5: non si ripete il muro difensivo dell'andata. Gelson lo mette in difficoltà parecchie volte e si lascia saltare in occasione del gol come un birillo.

Alex Sandro, 5: uno dei peggiori, quasi come se risentisse della brutta prestazione dell'andata. Soffre Gelson, sia in fase d'attacco, che in fase di difesa.

Sami Khedira, 5.5: subisce la pressione dello Sporting e va in confusione parecchie volte. Pochi i tagli verso la porta avversaria. Sfiora il gol un minuto dopo il vantaggio dello Sporting, dopodiché svanisce. (Dal 70' Blasie Matuidi, 6: la solita corsa, il solito dinamismo. Insieme al brasiliano Costa, cambia volto alla gara).

Miralem Pjanic, 5.5: una prova decisamente poco brillante quella del bosniaco. La classe e la qualità del giocatore si vedono a fasi alterne ma non imbecca mai la giocata.

Juan Cuadrado, 6.5: uno dei migliori. Tanta corsa e tantissima grinta. Paga le fatiche di San Siro con alcuni errori banali, ma dal suo passaggio nasce il gol del Pipita.

Paulo Dybala, 5: ben imbrigliato nella morsa dello Sporting, la Joya non riesce proprio ad ingranare in questa Champions. Si vede solo in occasione del colpo di testa per Higuain neutralizzato con un miracolo da Rui Patricio.
(Dall'83' Federico Bernardeschi, sv.)

Mario Mandzukic, 5: sbaglia moltissimo in fase d'attacco e liscia un pallone velenoso in area che poteva portare pericoli di un certo spessore. Probabilmente paga le fatiche della trasferta contro il Milan.

Gonzalo Higuain, 7: lontano dall'Higuain visto sabato, sgomita e fa salire la squadra da vero pivot. Rui Patricio gli nega un gol già fatto, ma nulla può sullo scavetto che regala il pareggio ai bianconeri. Tanto sacrificio e gol.

All. Massimiliano Allegri, 5.5: Cambia poco rispetto alla dispendiosa gara di Milano e forse questo causa poca vivacità alla squadra.