Di nuovo il Bologna e di nuovo al Dall'Ara. Max Allegri prepara il match di questo pomeriggio con una responsabilità enorme sulle spalle. Vincere a Bologna significherebbe superare l'Inter, sebbene di un solo punto, nella classifica di Serie A. L'acerrimo nemico dunque si rivela sempre essere la squadra di Spalletti. Neroazzurri che, complice la sconfitta di ieri contro l'Udinese di Massimo Oddo, sono rimasti a 40 punti. La Juventus con una possibile vittoria dunque si porterebbero a quota 41, in seconda posizione dietro al Napoli, a 42. 

L'assenza di giocatori del calibro di Chiellini e Buffon potrebbe destare qualche problema di recupero in vista delle successive partite che attendono i bianconeri. Allegri sarà costretto a riproporre un 4-3-3 che recentemente ha sortito un buon effetto nelle partite in cui è stato usato. La brutta forma di Dybala e i numerosi infortuni permettono al tecnico livornese di svariare nella disposizione in campo dei suoi, e contro il Bologna si presenta l'occasione perfetta per provare questo modulo ancora da collaudare definitivamente.

L'idea di un probabile 11 iniziale, dopo l'uscita dell'elenco dei convocati, si è potuta concretizzare. L'infortunio muscolare di Buffon al polpaccio dà il posto da titolare, temporaneamente, a Szczesny. In difesa ballottaggio tra Rugani e Barzagli mentre Alex Sandro è stato confermato da Allegri. Il terzino brasiliano non è reduce da grandi prestazioni, ma il tecnico livornese confida in lui e lo ha ribadito in conferenza stampa: "Sono convito che farà una delle sue migliori prestazioni di sempre".

A centrocampo torna Marchisio, con Pjanic che potrebbe rimanere in panchina. Il bosniaco ha grandi qualità e Allegri non ha intenzione di rischiarlo. Al fianco del numero 8 i 2 centrocampisti che spesso sono parte essenziale della Juventus: Khedira e Matuidi. In attacco, la creatività di Douglas Costa e la fisicità di Mandzukic, connubio perfetto di tecnica e forza. A concludere il tridente Gonzalo Higuain che ultimamente sta collezionando match di alto profilo.

Nonostante alcuni ostacoli, la Juventus continua a sorridere, specialmente dopo il ritorno in panchina di Marko Pjaca, giovane attaccante croato che ha subìto un brutto infortunio con la propria Nazionale. I precedenti, inoltre, sorridono nettamente ai bianconeri che però non devono abbassare la guardia. La sfida di questo pomeriggio sarà una prova, oltre che tecnica, anche mentale e la squadra non vuole gettare all'aria l'occasione di un possibile sorpasso.

L'arbitro sarà Luca Banti. Ha già arbitrato la Vecchia Signora ma l'ultima partita risale all'anno 2016 quando la compagine di Max Allegri sconfisse con un sonoro 4-2 i felsinei.

La gara si giocherà alle 15.00 ora italiana.