La partita più attesa della quindicesima giornata di Serie A sarà sicuramente Lazio-Roma, il derby della capitale. Le due squadre sono divise da un solo punto: i giallorossi sono secondi (29 punti), i biancocelesti quarti (28). Simone Inzaghi è da poco intervenuto nella conferenza stampa della vigilia. Andiamo a sentire le sue parole. 

La Lazio vola sulle ali dell'entusiasmo dopo la vittoria contro il Palermo. La Roma è lì ad un passo: "La classifica dice questo -ha esordito il tecnico biancoceleste- Il nostro cammino è buono, forse ci manca qualche punto con Torino e Bologna, però a Palermo avremmo potuto pareggiarla dato che non abbiamo trovato il doppio vantaggio. La classifica non mente. Che umore si respira in spogliatoio? Buono, perché stiamo facendo un buon percorso in cui tutti sono partecipi. Fin dall’inizio ho cercato di creare un gruppo coinvolgendo tutti. Abbiamo avuto dicversi contrattempi e infortuni, ma ci siamo compattati. Abbiamo dovuto fare dei cambi di ruolo ma i ragazzi si sono uniti, remano tutti dalla stessa direzione. Abbiamo fatto bene ma il difficile inizia adesso"

È un derby da Champions. Mai così in alto da 15 anni: "Pressione? Non si può dire prima. Noi giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi, vogliamo vincerla. Non posso sapere come finirà ma io farò di tutto per dare una soddisfazione ai tifosi. Rispettiamo la Roma che ha tante qualità, costruita per vincere lo scudetto e lottare in Champions. Noi siamo nati tra la diffidenza, poi siamo stati bravi . Ora tutti parlano di noi e come è giusto che sia dovremo fare un grande derby". 

Nel derby di Roma non c'è mai una favorita: "E’ una gara a se in un campionato -ha affermato Inzaghi- Da gicoatore ne ho giocato tanti, da allenatore sarà il primo in prima squadra. Abbiamo preparato la partita come fatto di solito. Affrontiamo una squadra forte, con l’umiltà e determinazione di sempre possiamo fare un buon derby e vincerlo. La grinta e il voler lottare sul pallone deve essere più accentuata domni. Giovedì c’era molta gente, i ragazzi l’hano percepito che non sono solo. Domani la curva sarà esaurita e siamo contenti perché era uno dei nostri obiettivi. Ci sono volute 14 partite fatte bene, siamo lì, vogliamo rimanerci ma il difficile comincia adesso. Ci aspettano sfide imporanti come quella di domani contro la Roma. Cercheremo di dare una soddisfazione ia tifosi"

La Lazio è imbattuta da nove giornate di campionato, parziale in cui ha ottenuto sei vittorie e tre pareggi: "Una vittoria domani? Può influenzare il trand della stagione: se lo vinci è il massimo che puoi chiedere. Noi faremo sì che vada bene. La gente si aspetta che la Lazio faccia la partita come sempre in queste 14 partite. E’ un derby e ci vuole qualcosa in più, serve la partita perfetta da parte di tutti e 11 più i 3 che entrano, non bastano solo alcuni"

In chiusura una battuta sulla Roma di Spalletti, con Salah infortunato: "E’ un grandissimo giocatore che è un valore aggiunto della Roma. Chi giocherà al suo posto vorrà fare bene e magari aiuterà di èpiù dietro. POuò essere un’arma a doppio taglio. Non possiamo sarepere se la sua assenza sia un bene o un male. Grande rispetto per la Roma e per Spalkletti che stimo perchè dà grande mentalità ala squadre e le fa giocare bene. Cercherà di metterci in diffcioltà ma noi faremo altrettanto. Quella di Salah è un’assenza dell’ultima ora ma io guardo in casa mia e anche noi abbiamo avuto assenze importanti. Abbiamo dovuto fare a meno contemporaneamente di Biglia e de Vrij, molti si erano fasciati la testa ma chi li ha sostituiti ha fatto bene permettendoci di arrivare a meno un punto dalla Roma. Chi giocherà al posto di Salah farà bene". 

[Fonte Laziochannel]