Quattro gol sul groppone, una classifica non certo scintillante. Scoppia in Liguria - sponda rossoblù - la contestazione. Il KO, pesante, con il Cagliari pone Juric e la squadra sul banco degli imputati. Il vantaggio sulla terzultima piazza resta rassicurante, ma occorre invertire la rotta. In attesa del secondo impegno di ritorno, spazio al turno di Coppa, il terzo per il Genoa. Un percorso alterno, diversi rischi prima dell'approdo agli ottavi. Successo in rimonta sul Lecce - 3-2 - supplementari per domare il Perugia, 4-3. L'impegno è ovviamente di difficile lettura, l'Olimpico è il teatro della sfida odierna. 

Il Grifone deve pungere una Lazio in salute e in piena corsa per la qualificazione alla prossima Champions. Una vittoria sofferta, pesante nell'economia della massima serie. 2-1 all'Atalanta, nel segno di Immobile. Carattere indomito, la Lazio segue i principi guida del suo giovane tecnico, si trova a una lunghezza dal Napoli e sogna il colpo grosso in una stagione, all'alba, con ben altri propositi. L'esordio in Coppa può essere la giusta occasione per lanciare alcuni giovani qualità, per concedere ad alcuni senatori un attimo di respiro. 

Cataldi, l'ex della partita - Getty images
Cataldi, l'ex della partita - Getty images

Lazio - Assente Keita - impegnato in Coppa d'Africa - fuori Basta, alle prese con qualche problemino fisico. Strakhosha rileva Marchetti tra i pali, mentre Wallace e Hoedt formano la coppia centrale di difesa, con De Vrij a riposo. Lukaku e Patric i laterali bassi. Inzaghi - senza Cataldi, ora al Genoa ed ex della sfida - non rinuncia al magistero di Biglia e al dinamismo di Parolo, con Lulic a completare il pacchetto di mezzo. Poche, qui, le scelte. Kishna e Lombardi agiscono, infine, ai lati di Djordjevic, con Immobile e F.Anderson a disposizione per accendere, a partita in corso, la Lazio. 

Genoa - Juric deve fare a meno di Veloso, Biraschi e ovviamente Perin. Lamanna tra i pali, difesa tipo, con Burdisso a dirigere Izzo e Orban. Cataldi - uomo della partita - a smistare il pallone, Cofie a garantire il giusto equilibrio. Gli esterni sono Lazovic e Laxalt, mentre Ninkovic e Rigoni si muovono alle spalle del Cholito Simeone. Taarabt e Pinilla sono a disposizione, possibile un ingresso nella ripresa per i colpi del mercato invernale rossoblu. 

Inzaghi "Abbiamo l'obbligo di fare un'ottima gara, troveremo una squadra che tiene tantissimo alla Coppa Italia, ma anche noi non vogliamo lasciare nulla al caso. Il turnover? Qualcosa cambierò, non stravolgerò. Valuterò bene, abbiamo ancora due allenamenti. Vedrò come i miei giocatori hanno recuperato, dopo prenderò le decisioni. Quando ci sono partite ravvicinate, un allenatore può farsi un'idea fino alla vigilia e poi magari può cambiare idea. Conta molto vedere come hanno recuperato i giocatori, quindi devo ancora valutare gli ultimi due allenamenti".

La conferenza completa 

Foto: SS Lazio/Twitter
Foto: SS Lazio/Twitter

Juric "Andiamo ad affrontare una squadra di vertice, che si sta ben comportando in campionato e con un un organico che offre soluzioni e cambi all’altezza. La Lazio è un avversario molto forte, come dimostrano il rendimento e la striscia di risultati che ha collezionato. A livello di turn-over ora non abbiamo tante opzioni. Cercheremo di adottare qualche cambiamento, ma nei limiti del normale. Manderò in campo una squadra all'altezza della situazione, perchè teniamo molto alla Coppa Italia e vogliamo proseguire il cammino il più possibile ".

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Fischio d'inizio alle ore 21, dirige Damato.