La Lazio di Simone Inzaghi non può permettersi altri passi falsi se vuol conquistare l'accesso diretto all'Europa League. I risultati sono stati straordinari, così buoni da avvicinare la squadra al terzo posto in classifica. Purtroppo, però, è arrivata una pesante sconfitta che ha quasi "eliminato" i biancocelesti dalla zona Champions League, un traguardo insperato ad inizio stagione. Tuttavia la stagione è stata ottima, ma Inzaghi dovrà cercherare di portare a casa più punti possibili per mantenere e consolidare il quarto posto, piazzamento che garantirebbe la fase a gironi dell'ex Coppa Uefa.

Cosa c'è da salvare dopo un pesante 0-3 casalingo? Sicuramente non sarà tutto da buttare, ma le assenze di Biglia e Lulic si sono fatte sentire. Il Napoli ha vinto la partita a centrocampo, con i palleggiatori partenopei che hanno praticamente oscurato il giovane Murgia, tenuto a sostituire il regista argentino. Probabilmente Inzaghi doveva schierare dall'inizio Keita visto che dal momento del suo ingresso ha messo a ferro e fuoco la difesa avversaria. Non è giusto criticare le scelte dell'allenatore, anche perchè i numeri sono dalla sua parte. Il ragionamento di sfruttare la velocità dello spagnolo a partita in corso si è rivelato spesso e volentieri azzeccato, ma contro il Napoli meritava una chance dall'inizio dato l'impatto con il quale ha letteralmente trasformato la manovra offensiva. Voi direte: "E' stato determinante perchè è entrato quando gli altri erano stanchi". Osservazione giusta ma non sempre equa perchè la sua tecnica, abbinata alla velocità, ha sempre messo in difficoltà chiunque anche dal 1' minuto.

Lazio-Napoli appartiene al passato, e i biancocelesti stanno già preparando l'importante e difficile trasferta di Marassi contro il Genoa. Inzaghi dovrebbe ritornare al 4-3-3 con la speranza di recuperare sia Lulic che De Vrij. L'olandese ha saltato l'ultimo incontro a causa di un affaticamento all'adduttore sinistro, e il suo impiego resta tutto da valutare. Biglia tornerà dalla squalifica, ma dovrà fare i conti con un elongazione muscolare. Tutti e tre, comunque, proseguono il lavoro in palestra.

Problemi fastidiosi anche per Marchetti. L'estremo difensore non sarà disponibile a causa di questo tormentone al ginocchio. L'infortunio non sembrava grave, ma l'intenzione dei medici è quello di sottoporlo all'operazione per risolvere una volta per tutte questo dolore.