E' iniziato il conto alla rovescia per Keita Baldé Diao. A tre giorni dal gong del mercato, il senegalese non ha ancora trovato la giusta sistemazione ed il suo contratto con la Lazio è sempre lì, in scadenza 2018 e con pochi, pochissimi margini per essere rinnovato, viste le scorie tra il suo procuratore Calenda e la dirigenza biancoceleste. Nelle ultime sessanta ore di affari, però, qualcosa potrebbe muoversi e già questa notte qualcuno ha provato a piazzare lo scatto in avanti decisivo: il Monaco, che si è portato in vantaggio su tutte le altre con un'offerta decisamente migliore rispetto a quelle delle concorrenti, ovvero 20 milioni di Euro più bonus. Nel principato la volontà di sostituire Kylian Mbappé con un altro profilo giovane e di prospettiva è fortissima, per questo Jardim non ha intenzione di accontentarsi del giovanissimo Diakhaby e di Stevan Jovetic, ma vuole l'ultimo colpo.

La proposta ricevuta da Lotito non sembra ancora sufficiente per strappare il sì definitivo al presidente della Lazio, che, come al solito, non sembra avere intenzione di smuoversi dalla richiesta di 30 milioni di Euro. Quella ricevuta dal Principato è però al momento si avvicina però più delle altre. La Juventus, infatti, è ferma a 15 milioni di Euro più bonus e studia un rialzo, facendo leva sulla forte volontà del giocatore di vestirsi di bianconero, ma per i Campioni d'Italia Keita è più un'occasione che una necessità in questo momento, per questo difficilmente Marotta e Paratici arriveranno a pareggiare o superare il Monaco. Anche l'Inter sembra decisamente più lontana, visto che la formula proposta da Ausilio e Sabatini sarebbe un prestito con obbligo di riscatto sui 20 milioni di Euro - con conseguente rinnovo del contratto di Keita con la Lazio per poter attuare la formula.

Nelle ultime ore sembra però stia provando a reinserirsi sul giocatore anche il Milan, il quale dovrebbe portare a Lotito un'offerta diversa rispetto alle concorrenti, fatta di due contropartite tecniche. I nomi in ballo sarebbero quelli di Gabriel Paletta, già obiettivo dei biancocelesti da diverse settimane per la difesa - soprattutto dopo la partenza di Hoedt - e di Mbaye Niang, per il quale il Torino non affonda e lo Spartak Mosca si è defilato dopo le incertezze del giocatore. Per ora sembra più un'idea che una trattativa, ma la Lazio continua a sondare il terreno in attesa di quei 30 milioni che la farebbero felice. Non è da escludere nemmeno che Keita possa rimanere agli ordini di Inzaghi per un ultimo anno, prima di muoversi a zero. Una cosa è certa: la soluzione del giallo è vicina.