E' un Nani in palla quella che si presenta a Formello ogni giorno da qualche settimana a questa parte. Il gol e l'assist contro il Benevento hanno definitivamente fatto capire che il portoghese è in ottima forma e finalmente disponibile per essere schierato titolare da Simone Inzaghi. La forma fisica dell'ex Manchester United continua a crescere e lo si è visto anche nell'amichevole giocata ieri contro la squadra del Divino Amore, squadra di dilettanti militante nella prima categoria laziale. 

Nel match terminato 11-0 a favore dei biancocelesti è proprio Nani a fare la parte del fenomeno, mettendo a segno ben cinque reti, un buon viatico in vista della partita importantissima che aspetta la Lazio al rientro dalla pausa Nazionali, il derby di Roma. La stracittadina della capitale è uno dei match più importanti ed affascinanti del panorama italiano ed il portoghese lo ha capito sin dal suo arrivo nella città eterna, come confessato alla Gazzetta dello Sport: "È da quando sono arrivato che non mi parlano d’altro. Ho vissuto i derby a Manchester, Lisbona e Istanbul. Dappertutto è così, ma quello di Roma mette i brividi". Del derby di Roma gli ha parlato molto anche un suo ex compagno ai Red Devils, quel Federico Macheda lanciato da Sir Alex Ferguson, ma poi persosi nel corso degli anni ed ora in forza al Novara in Serie B: "Lui parlava sempre della Lazio e mi ha informato del fatto che del derby se ne parla per settimane anche dopo la partita. All'epoca eravamo molto amici. Comunque  avendo preso casa in centro, respiro l’atmosfera della città. So tutto".

Il derby sarà fondamentale anche per la classifica, perché mai come quest'anno le due squadre sembrano essere delle serie contendenti allo scudetto o, quanto meno, per un posto nella prossima Champions League. Nani, infatti, non sottovaluta la Roma e teme un giocatore in particolare: "La Roma è molto forte. Una delle cinque candidate a vincere lo scudetto. Temo Dzeko, in particolare, ma anche gli altri non sono da meno".