Sconfitta indolore per la Lazio di Simone Inzaghi, che in casa di un arcigno Zulte Waregem cede mettendo seriamente in difficoltà i rispettivi avversari. Scesi in campo con molti giovani, i biancocelesti non sfigurano affatto, subendo però le prime due reti da De Pauw ed Heylen. Grazie anche all'esperienza degli interpreti entrati in corsa, la Lazio raddrizza la sfida grazie a Caicedo e Lucas Leiva, con Leya che spegne definitivamente le velleità laziali. Waregem che sale a 7 punti, biancocelesti fermi a tredici. 

Padroni di casa che scendono in campo con il 3-4-2-1, in cui è De Pauw il riferimento offensivo sostenuto da Leya e Coopman. Davanti a Bostyn, difesa a tre composta da Heylen, De Fauw e Baudry, con i fluidificanti Walsh e Madu incaricati di aiutare sia in difesa che in avanti. Nella zona centrale del campo, invece, Doumbia e Kaya. Leggermente più difensivo, il rimaneggiato undici degli ospiti, con Simone Inzaghi che lancia in mediana Murgia. Ai suoi lati, Miceli e Crecco, che formano un'inedita linea centrale. Vargic in porta, protetto dal terzetto Patric-Marchi-Bastos, supportati dagli esterni Basta e Lukau. Dietro Caicedo, infine, Palombi.

Sfida subito positiva, per il Waregem, che al 7' passa immediatamente in vantaggio grazie ad un poderoso colpo di testa di De Pauw, bravo ad eludere Patric e a battere Vargic senza troppi problemi. La rete non scuote particolarmente la sfida della Lazio, con i giovani titolari schierati da Inzaghi inizialmente quiescenti a causa dell'esordio nell'importante competizione europea. Ne viene fuori uno spettacolo particolarmente equilibrato, incentivato anche dalla compattezza difensiva dello Zulte. Finalmente, dopo una fase di stallo, chance laziale al 26', quando è Crecco a lisciare la palla davanti Bostyn, imbeccato ottimamente da un lob di Caicedo.

Minuto dopo minuto la Lazio sale dunque d'intensità, segnando anche al 34' con Palombi, che tocca però in offside. Ancora in evidenza, nell'occasione considerata, il lavoro di Caicedo. Continuando a pressare in maniera decisa, sette minuti dopo sono ancora i biancocelesti a rendersi pericolosi: dopo un batti e ribatti in area, conclusione mancina di Crecco, con il pallone che termina però di poco fuori la porta belga. Succede poco altro fino al quarantacinquesimo, collo Zulte che spreca una buona palla regalata da Vargic, che sbaglia il rinvio e concede una chance non sfruttata però dal Waregem

Seconda frazione che comincia in maniera equilibrata, con le due formazioni che inizialmente utilizzando parte dei rispettivi cambi. Al 52' timido colpo di testa di Baudry sugli sviluppi di un corner, Vargic sventa in due tempi l'idea del centrale di casa. Poco pungente, la Lazio non riesce a rendersi seriamente pericolosa, nonostante l'inserimento in corsa di Luca Leiva e Felipe Anderson. Al contrario, lo Zulte sfrutta le poche occasioni costruite, come conferma la rete che all'ora di gioco complica la gara laziale: autore del 2-0, Heylen, che da corner annulla Patric in marcatura e tocca in rete, eludendo un Vargic ancora insicuro. 

La seconda rete subita scuote finalmente la Lazio, che dopo i tre cambi adottati da Inzaghi comincia ad alzare il proprio baricentro. A farne le spese è proprio Bostyn, costretto al 57' a raccogliere il pallone dal fondo della rete dopo più di un'ora senza particolari sussulti. Autore del 2-1, Caicedo, imbeccato di testa da Lucas Leiva e pronto a battere il portiere avversario con un guizzo da vero bomber. Particolarmente importanti anche i lob di Anderson e Lukaku, che di fatto tagliano in due la retroguardia belga. Sulle ali dell'entusiasmo, al 69' è Palombi a colpire il palo, il guardalinee ferma comunque tutto per fuorigioco. La chance mancata del giovane calciatore biancoceleste è solo il preludio al goal, che puntualmente giunge dopo un buon momento per gli ospiti.

A marcare il prezioso 2-2, Lucas Leiva, che in mischia illumina con un tacco la serata del Regenboogstadion. Tutto nasce, comunque, da un fallo di Walsh, che regala una pericolosa punizione dal limite destro dell'area di rigore.  La rete del miracoloso pareggio galvanizza gli ospiti, subito pronti a spingere ma abbattuti dal terzo goal dello Zulte, sofferente ma comunque bravo a non perdersi d'animo. All'83', infatti, ci pensa Leya ad animare i propri tifosi, girandosi al limite dell'area e proponendo un tiro davvero imparabile per Vargic. Succede poco altro, con la Lazio che cede le armi in maniera onorevole contro un ottimo Zulte. Migliore in campo per i padroni di casa, Walsh. Per gli ospiti in evidenza Caicedo.