Espugnata Glasgow e ritrovato il sorriso nell'Europa tanto cara ai rossoneri, per il Milan è tempo di fare rotta verso Catania. Una partita ancora più importante per i rossoneri che devono muovere con i tre punti una classifica che, in questo momento, costringe gli uomini di Allegri a guardarsi alle spalle più che osservare le zone nobili della stessa. Un Allegri che, rinsaldata la panchina, di comune accordo con la squadra ha deciso di blindare Milanello vista la fuga di notizie nei giorni scorsi.

Dal quartier generale il mister ha fatto la conta degli assenti lungodegenti ed ultimi infortunati. Gi,à perché la trasferta di coppa ha portato tre punti e non solo. Il Milan perde altri due uomini in un momento molto delicato. Abate che, dopo un contrasto di gioco nel primo tempo, ha dovuto abbandonare il campo all'inizio della ripresa; gli esami hanno evidenziato un trauma alla caviglia sinistra e salterà sicuramente il prossimo incontro. E Robinho, che invece ha giocato di ultimi scampoli di partita riuscendo nell'impresa di procurarsi una lussazione della spalla sinistra. Per lui 2013 finito.

Chi sta facendo di tutto per rientrare prima della fine dell'anno e Pazzini che da quasi due settimane si allena con i compagni con i quali, ieri, ha lavorato sino al possesso palla. Ma il suo infortunio è stato grave ed il suo recupero è troppo importante per bruciare le tappe e rischiare un nuovo stop. Forse disponibile per la 16ª giornata. La nota lieta per i tifosi del Milan è l'ormai imminente rientro del faraone. Per la serie “se non lo vedo non ci credo” il numero 92 è ormai pronto per tornare ad aiutare i compagni con i quali ha svolto tutto l'allenamento post Glasgow. Incrociando le dita El Shaarawy potrà finalmente giocare con il suo idolo Kakà e giocarsi le chances mondiali in coppia con Balotelli.

È però emergenza in difesa dove ci sono i problemi maggiori. Dopo la squalifica Mexes, per i noti fatti che vi abbiamo raccontato ieri, ha dovuto saltare Genoa e Celtic e sarà ancora ai box. In Champions hanno giocato centrali Bonera e Zapata. Il primo, che sarà disponibile per il match contro i siciliani, è apparso in buone condizioni considerando le due partite in pochi giorni disputate dopo mesi di stop. Mentre Zapata per la prima volta salterà un match ufficiale in questa stagione perché squalificato. Lo sostituirà il rientrante Silvestre, due partite giocate ed una rete per lui sinora intervallati da molti problemi fisici. L'argentino sarà un ex della sfida avendo giocato col Catania dal 2008 al 2011 con 18 presenze e sette gol. Detto di Ignazio Abate fuori causa ci sono anche De Sciglio, che non è ancora pronto, e Zaccardo, per una distorsione alla caviglia. È molto probabile che a questo punto il tecnico rossonero riproponga Andrea Poli nel ruolo di terzino destro, come martedì sera nel secondo tempo al Celtic Park, non avendo materiale a disposizione e tempo per provare soluzioni alternative.

Per quel che riguarda i portieri Amelia sarà indisponibile per un mese. Ma comunque in porta giocherà Abbiati ed in panchina andrà Gabriel. A centrocampo da valutare le condizioni di Muntari mentre rientra, dopo la squalifica, capitan Montolivo. Probabile una maglia da titolare per Nocerino.

Insomma per la 14ª giornata di campionato a Catania (arbitrerà Rizzoli) la formazione, viste le assenze e le notizie che arrivano dall'infermeria, è già fatta per mister Allegri. Ma tanto lui ormai ci è abituato; Lui, bravissimo nel gestire momenti difficili come questo isolando la squadra dal mondo esterno, non si sarà abbattuto. Lui, uomo di mare, pronto a superare anche questa tempesta.