Il Milan è tornato subito in campo nella giornata di ieri per cominciare da subito a preparare l'anticipo di Venerdì sera in casa della Sampdoria di quel Marco Giampaolo che per qualche settimana è stato indicato come candidato forte per la successione di Brocchi sulla panchina rossonera. Le cose poi sono andate in maniera differente.

A Milanello ora c'è Vincenzo Montella che ieri non le ha troppo mandate a dire alla sua squadra dopo la prestazione contro l'Udinese. Il tecnico ha chiarito che da adesso in avanti non resterà legato ai nomi per forza nelle sue scelte, ma valuterà attentamente anche le prestazioni e quello che viene fatto in allenamento dai suoi ragazzi. Non è un caso, forse, che in vista di Venerdì sera uno di quelli destinati a pagare con una panchina un avvio di stagione difficile potrebbe essere Ignazio Abate, fra i leader dello spogliatoio del Milan vista la sua lunga permanenza in maglia rossonera.

Eppure contro il Napoli Mertens ha un po' fatto quello che ha voluto e anche nel gol di Perica non mancano le sue responsabilità. Al suo posto a destra ci dovrebbe essere Calabria che negli ultimi giorni si sta facendo apprezzare sempre di più da Vincenzo Montella per il suo impegno e il suo lavoro sui campi di Milanello.

A sinistra poi ci dovrebbe essere spazio per De Sciglio, a completare così una coppia di terzini dall'età media decisamente bassa. Antonelli, infatti, dopo il trauma cervicale rimediato contro l'Udinese, verrà tenuto a riposto contro la Sampdoria, anche perchè dopo i blucerchiati ci sarà il primo turno infrasettimanale di questo campionato, in casa contro la Lazio di Simone Inzaghi. Impegni ravvicinati che impongono a Montella delle valutazioni più prudenti e attente su situazioni come quella di Antonelli ad esempio.