La sconfitta contro l'Udinese a San Siro è stata probabilmente la peggiore prestazione del Milan di Montella in questo inizio di stagione e non a caso il tecnico si era fatto sentire dalla squadra alla ripresa degli allenamenti a Milanello. Sarà stato forse per questo, o per altri motivi, fatto sta che da quel momento il Milan sembra aver intrapreso una strada diversa, soprattuto in fase difensiva.

2 gol dal Torino, 4 dal Napoli e la rete incassata nel finale dalla squadra di Iachini a San Siro, troppo per puntare con convinzione ad un ritorno in Europa. Il successivo tris di partite, però, ha portato una situazione che da tempo non si verificava in casa milanista: contro Sampdoria, Lazio e Fiorentina, infatti, Donnarumma non ha dovuto raccogliere alcun pallone alle proprie spalle.

Vincenzo Montella, calciomercatoweb.it
Vincenzo Montella, calciomercatoweb.it

Merito di una solidità difensiva in aumento, sia a livello collettivo che di movimenti e intese fra i singoli giocatori. Tre gare senza gol incassati al Milan non si vedevano dal 2013, quando sulla panchina sedeva ancora Massimiliano Allegri. Una vita fa, calcisticamente parlando. Montella è riuscito in questa piccola impresa, notevole anche se si guarda agli altri campionati europei, dove il Milan risulta essere l'unica squadra con queste cifre difensive nelle ultime settimane.

Paletta che da sicurezza al reparto, Romagnoli che beneficia dell'esperienza del compagno, terzini forse un po' più bloccati in fase difensiva, ma in grado comunque di cavarsela sempre in qualche modo. E quando non ci arrivano i compagni c'è sempre quel portento di Gigio Donnarumma alle loro spalle, pronto a levare le castagne dal fuoco quando la situazione diventa complicata. Sulle parate del suo portiere e sul lavoro di tutta la squadra Montella vuole costruire un castello difensivo che permetta al Milan di trovare sicurezza e costanza per tutto il resto della stagione.