Sinisa Mihajlovic aveva scelto di puntare su di lui, sul suo talento e sulle sue possibilità non ancora del tutto espresse. Eppure più di un'opinione vedeva Niang più come un problema per il Milan che non come una possibile risorsa preziosa per il nuovo corso giovane rossonero. Vincenzo Montella ha continuato sulla strada intrapresa dal serbo e Niang sta ripagando con prestazioni in crescita, anche in zona gol.

Eppure lo scorso inverno l'avventura dell'attaccante francese classe '94 a Milanello poteva finire senza forse troppi rimpianti. Claudio Ranieri e il Leicester avevano avuto le stesse sensazioni di Mihajlovic e si erano presentati a Casa Milan con una proposta da 16 milioni di euro per convincere Niang al trasferimento in Premier League. Lo stesso francese, però, valutando la situazione, ha preferito restare in Italia per continuare a crescere e giocare con continuità, piuttosto che rischiare la panchina, con un Vardy titolare senza se e senza ma. L'assenza di Niang aveva pesato nella difficile seconda parte della scorsa stagione per il Milan, venendo a mancare quella fisicità e quella capacità di cambiare passo che sono caratteristiche di fatto uniche all'interno della rosa milanista.

M'Baye Niang, pagineromaniste.com
M'Baye Niang, pagineromaniste.com

Vincenzo Montella ha seguito le orme lasciate da Mihajlovic nello scorso campionato. L'Aeroplaino ci ha impiegato poco a notare Niang durante i primi allenamenti a Milanello e ha subito intimato alla società di rifiutare qualsiasi proposta di mercato fosse arrivata per lui. Dalla fiducia a parole si è passati ai fatti, con l'attaccante ex Montpellier titolare nel tridente pensato dal nuovo allenatore del Milan. Solo il rosso a Napoli ha macchiato leggermente un avvio di stagione positivo per Niang, diventato importante anche se si leggono alcune cifre. Per esempio il Milan, nelle due gare giocate senza di lui, ha trovato solo una volta la via della rete. Grimaldello Niang, il giocatore in grado di strappare e accelerare, cambiando così all'improvviso il ritmo della manovra rossonera.