Empoli e Crotone di seguito, prima di un trittico composto da Roma, Atalanta e Juventus in Supercoppa. Il Milan di Vincenzo Montella si prepara a chiudere l'anno solare con un poker di partite che hanno tutte la stessa importanza. La prima a cui pensare è quella contro la squadra di Nicola e Montella si aspetta una sfida complicata per il suo Milan come spiega in conferenza stampa a Milanello.

Il tecnico rossonero, infatti, vede i calabresi in crescita nelle ultime settimane: "Non vorrei essere retorico, la storia del Crotone in Serie A dice che ha avuto un periodo di adattamento e ha sofferto il fatto di non giocare a casa. Da quando ha iniziato a giocare allo Scida ha trovato un po' di fiducia, nelle ultime partite è sempre stato in gara fino alla fine. Penso contro il Sassuolo, contro la Fiorentina. E' una squadra che all'80 a Milano contro l'Inter erano 0-0. Hanno trovato un certo assetto equilibrato. Non è assolutamente una partita facile, il nostro campionato ci insegna continuamente questo. Fisico, mente, corpo e tattica. Abbiamo lavorato su questo. I 3 punti di domani ai fini aritmetici valgono come i 3 punti contro la Juventus. Dobbiamo pensare a portare avanti i nostri principi per arrivare alla vittoria."

Gianluca Lapadula, acmilan.com
Gianluca Lapadula, acmilan.com

Il periodo che sta per arrivare è intenso e causa infortuni e possibile necessità di far riposare qualcuno, Montella non esclude di ricorrere al turnover: "A questo punto della stagione dove hai giocato diverse partite, se puoi sarebbe opportuno se hai i sostituti fare riposare qualcuno a livello mentale, più che fisico." Chi non sembra essere stanco o appannato in questo momento della stagione è Gianluca Lapadula, probabile titolare anche domani contro il Crotone: "Rispetto a Bacca in termini realizzativi è stato sotto-media rispetto alle sue medie storiche. Se però penso al derby ha fatto un'ottima partita, così come Lapadula ad Empoli. Oggi vediamo come sta il colombiano e poi per le prossime partite ci penserò." Infine Montella spiega la situazione di Bonaventura e Mati Fernandez. "Fosse stata una finale di Champions o l'ultima partita del campionato avremmo potuto rischiare Jack. Mati? Penso anche lui nella prossima settimana. Poi dipende dall'evoluzione dell'infortunio, però in linea di massima penso così."