In questi giorni di pausa per le Nazionali, in casa Milan tiene banco il famoso closing: tanti rinvii, troppi problemi per la cessione del club rossonero ai cinesi. 

La settimana che si è appena aperta dovrebbe essere quella decisiva per questa vicenda. La holding della famiglia Berlusconi avrebbe fissato per la giornata di mercoledì, giovedì al massimo, l'ultimo giorno disponibile per la consegna dei cento milioni di caparra da parte di Sino-Europe. 

Il pagamento era atteso per i giorni scorsi, ma il bonifico non sarebbe partito a causa di un problema tecnico. Come riporta La Gazzetta dello Sport in edicola stamane, Fininvest sta aspettando la terza caparra che renderebbe ufficiale la proroga del closing, in programma ora il 7 aprile.

Sempre per la Rosea, la dirigenza rossonera non pone ultimatum, ma non vuole comunque nemmeno attendere all’infinito questi soldi. Appena ci sarà il versamento della caparra, inizierebbero una serie di eventi: ovvero la la firma del contratto e poi verrebbe ufficializzata la proroga per arrivare finalmente al closing del 7 aprile. 

SE SALTASSE LA TRATTATIVA?

Visto che questa vicenda sta diventando ogni giorno più paradossale, in casa Milan si sta studiando anche un piano alternativo, qualora dovesse saltare l'operazione con Yonghong Li. Secondo quanto riferisce questa mattina il Corriere dello Sport, potrebbe entrare in gioco Renzo Rosso, proprietario di Diesel, se l'affare non dovesse avvenire. Il manager ha sempre ammesso che il suo sogno sarebbe quello di diventare presidente del Milan. Ricordiamo che il suo brand veste già la squadra rossonera.

Rosso è stato inserito da Forbes all’undicesimo posto della classifica degli uomini più ricchi d’Italia con un patrimonio personale di 3,2 miliardi di dollari. In quel caso, il fondatore di Diesel non sarebbe l'unico proprietario, ma potrebbe esserci, anche qui, una cordata di diversi imprenditori pronti a prendere le redini del Milan. Attenzione che se dovesse saltare per davvero il closing, potrebbero rientrare in gioco anche Galatioto&Gancikoff fino a Bee Taechaubol. 

L'obiettivo rimane sempre di chiudere con SES, Fininvest e la stessa cordata si dicono relativamente tranquilli sul buon esito della possibile cessione del Milan. Ma in questa trattativa nulla è certo. Da una parte i tifosi hanno perso la pazienza ("Noi vogliamo chiarezza" il messaggio della Curva Sud), dall'altra questo closing sta bloccando tutto, sia sul mercato, ma anche sulla programmazione per la prossima stagione.

Che ne sarà di questo Milan? Speriamo di avere la risposta al più presto.