Il mercato è ancora in pieno svolgimento e chissà non debba ancora regalare il proprio colpo più importante per quanto riguarda il Milan, all'interno di una campagna acquisti che già ha fatto capire le intenzioni rossonere. Basta vivacchiare come accaduto negli ultimi campionati, la nuova proprietà, iniziando dalla trasferta contro il Crotone, vuole vedere una squadra che torni a lottare anzitutto per un posto nella prossima Champions League. In questo senso l'arrivo in Italia di Han Li non deve essere per niente sottovalutato.

Montella, però, deve pensare al campo, anche perchè quello è il suo ruolo principale. A tutto il resto ci pensa la nuova dirigenza, lui ha il compito di mettere insieme il prima possibile una squadra, non solo tante individualità interessanti, pescando sia dai nuovi arrivati sia da quelli che sono rimasti dalla stagione scorsa e sono considerati parte integrante del nuovo progetto tecnico. Una prima in trasferta su un campo caldo e complicato come quello di Crotone rappresenta già un primo esame interessante per la nuova versione del Milan. Una squadra che nella scorsa stagione, giusto per non andare troppo indietro nel tempo, ha sbagliato diverse volte gli approcci a partite che sulla carta sembravano agevoli, contro avversari considerati alla portata. Una delle più clamorose è stata proprio quella di Crotone, con i rossoneri in balia delle scorribande della squadra di Nicola per gran parte della gara e alla fine riuscendo in qualche modo a strappare un pareggio. Arrivato più grazie al carattere che non alla qualità o alla tecnica. Adesso queste due componenti sono aumentate grazie al mercato, ma non per questo dovranno venire meno spirito di gruppo e voglia di vincere tutti insieme.

Rispetto alla gara giocata giovedì a San Siro contro lo Shkendija, Montella dovrebbe cambiare quattro giocatori dal primo minuto. In panchina, rispetto a quanto visto nel playoff di Europa League, dovrebbero sedersi Antonelli, Zapata, Montolivo e Andrè Silva. Scelte tecniche in parte, in parte la necessità e la possibilità di poter ruotare i giocatori a disposizione nel mini ciclo da quattro partite che terminerà con la sfida di San Siro contro il Cagliari prima della pausa per le Nazionali. Al loro posto torneranno giocatori che si erano visti, ad esempio, nel ritorno contro il Craiova nel primo turno preliminare di Europa League giocato dal Milan. In difesa quindi si rivedranno Musacchio e Rodriguez, che con Bonucci e Conti completeranno il poker davanti a Donnarumma, in attesa del recupero di Romagnoli, che potrebbe tornare a breve. A centrocampo sarà Locatelli a muoversi davanti alla linea difensiva, mentre al suo fianco dovrebbe essere confermata la coppia di fantasia e corsa formata da Calhanoglu e Kessie. In attacco non cambiano gli esterni, che restano Suso e Borini, ma il riferimento centrale, con Cutrone che rientra dal primo minuto. Pronto a giocare contro quella che dovrebbe essere la sua squadra per il resto della stagione. Il Crotone, infatti, preme per averlo e chissà che dopo la sfida di campionato l'affare, in prestito, non si possa chiudere.

Probabili formazioni

Crotone 4-4-2: Cordaz, Faraoni, Ceccherini, Cabrera, Martella; Rhoden, Barberis, Izco, Stoian; Tonev, Budimir. All. Nicola

Milan 4-3-3: G. Donnarumma, Conti, Bonucci, Musacchio, Rodriguez; Calhanoglu, Locatelli, Kessie; Suso, Cutrone, Borini. All. Montella