Il Milan, come tutti sapete, non ha vissuto un inizio di campionato positivo, anzi è stato al di sotto delle aspettative: dopo la campagna faraonica dell'estate scorsa, nessuno ci si aspettava di vedere il club rossonero così indietro rispetto alle prime (28 punti ed 11esimo posto ndr). Tanti sono stati problemi, tra cui il rendimento di molti giocatori che hanno dato poco alla causa. Tra questi c'è Andrè Silva.

GATTUSO VUOLE RECUPERARE ANCHE IL PORTOGHESE

Tante volte Andrè Silva è stato paragonato a uno dei giocatori più forti del mondo, ovvero Cristiano Ronaldo. Ora invece sta rendendo nettamente al di sotto delle proprie potenzialità. Tanti i fattori, da condizioni fisiche non ottimali fino ad arrivare alle difficoltà psicologiche. Molti tifosi si sono accorti che, dopo la partita vinta sabato scorso contro il Crotone a San Siro, il giovane ragazzo camminava solo e sconsolato.

Non si riesce a capire perchè, nonostante il notevole investimento, Andrè Silva parta sempre dalla panchina. Nelle ultime settimane sono sempre più insistenti le voci di un suo possibile addio già a gennaio (Cina ed Inghilterra le eventuali mete ndr) , ma Gennaro Gattuso, dopo aver recuperato Calhanoglu, ha una missione cioè quella di far rinascere il portoghese. Infatti, il club di via Aldo Rossi vorrebbe tenere l'ex Porto, ma secondo i colleghi di SportMediaset, l'attaccante è in cerca di più spazio perchè, in rossonero, è chiuso dall'esperienza di Kalinic e dalla fame calcistica di Cutrone.

Restano da capire le reali intenzioni di Andrè Silva, ma, molto probabilmente, il numero 9 rossonero non lascerà Milanello a gennaio. La fiducia ce l'ha eccome come ha ripetuto Mirabelli alcuni giorni fa: "So che André Silva sta vivendo un momento difficile, ma è un calciatore importante per noi. C'è feeling, affetto ed ha un grande talento, vogliamo che resti con noi. Mercato di gennaio? Resta qui assolutamente, e lo farà per molti, molti anni". 

Uno dei buoni propositi di Gattuso per questo 2018 è di recuperare Silva facendolo rendere finalmente al meglio delle proprie possibilità. A detta dello stesso Ringhio, il giovane centroavanti fa grandi cose in allenamento, ma durante la partita non è quasi mai riuscito ad imporsi e a trovare il suo spazio. Nelle ultime settimane, il tecnico del Milan ha ritrovato, come detto, il turco, ma anche capitan Bonucci e lo stesso Kessie. Ora tocca a te Andrè!