Ancora lui, ancora una volta Patrick Cutrone trascina il Milan con due gol sporchi, non troppo spettacolari, ma da attaccante vero. Quei gol che spesso portano punti, come nel caso della vittoria raccolta dalla squadra di Rino Gattuso a Ferrara contro la SPAL. Gol che latitano, per motivi vari e diversi tra loro, con Kalinic e Andrè Silva, mentre per Cutrone non sembra essere un grosso problema buttarla dentro quando il pallone gironzola negli ultimi 20 metri dell'area di rigore avversaria.

Rino Gattuso di lui ha sempre detto di vedere nelle sue giocate e nel suo modo di interpretare le gare il veleno. Di solito chi incappa nel veleno subisce conseguenze negative, ma nel caso del Milan l'abbeverarsi alla fonte del tarantolato Cutrone sembra portare solo benefici. Con possibilità di miglioramento, come spiega Gattuso nel post partita a Premium Sport: "Cutrone? E’ un ragazzo giovane, con il fuoco dentro, sbaglia qualche volta, come nel tenere palla qualche volta in più, ma lui è nato con il veleno addosso. Vive per il gol come era Inzaghi e Massaro. Può migliorare anche tecnicamente, per questo delle volte mi arrabbio con lui". Atteggiamento che Cutrone sembra vivere nel modo giusto, con la voglia di migliorare grazie ai consigli di un allenatore che ha vissuto tante grandi notti in campo e ha giocato con grandi campioni, anche attaccanti.

Adesso il Milan è atteso da tante partite ravvicinate e Gattuso ha già fatto capire che ci sarà bisogno di tutti. Kalinic si è fermato e per lui potrebbe trattarsi di una fastidiosa pubalgia. Andrè Silva continua a vivere un momento complicato, amplificato ancora di più dai numeri e dalla prestazioni di Cutrone. A questo punto il ballottaggio in vista dell'Europa League sembra essere quanto mai aperto, mentre alla vigilia un po' tutti pensavano che Cutrone giocasse in campionato per poi lasciare spazio al compagno portoghese contro il Ludogorets. Per Gattuso il dubbio non potrebbe essere più dolce o crudele a questo punto: confermare Cutrone dopo una doppietta o cercare di rilanciare Andrè Silva dopo che in Europa League l'ex Porto ha messo insieme numeri importanti? Dubbi, per ora la certezza è che Patrick Cutrone è la fonte avvelenata a cui il Milan di Gattuso si abbevera per cercare la risalita.