Il Milan conquista i 3 punti, grazie al colpo del numero 9 André Silva. Il portoghese, già decisivo a Marassi contro il Genoa, oggi si è riconfermato siglando il gol decisivo per la vittoria rossonera. La squadra di Gattuso è riuscita a capovolgere una situazione che, a fine primo tempo, la vedeva sotto per 1-2.

Poi, è entrato il Milan che abbiamo visto in questi ultimi tre mesi che con grinta, voglia, spirito di sacrifico e supportato da un Gattuso, bravo nell'attuare i cambi a disposizione, ha conquistato la vittoria, riportandosi nuovamente a -4 dall'Inter, che a Marassi contro la Samp si è imposta 0-5.

Al termine della gare le parole l'attaccante rossonero Patrick Cutrone. a Premium Sport: Oggi era importantissimo vincere, erano tre punti fondamentali per la classifica e siamo stati bravi a reagire ed a rimontare. Primo tempo non abbiamo fatto bene ,non abbiamo espresso il gioco nel migliore dei modi. Nel secondo tempo abbiamo reagito e siamo riusciti a portarla a casa. Coppa Italia e Champions League? Ci crediamo tanto, ma pensiamo partita dopo partita. Siamo sempre uniti per i tre punti. Contro Juventus e Inter partite fondamentali. Sono due grandi squadre, le prepareremo nel migliore dei modi. Dedico il gol ai miei genitori, che fanno sempre tanti sacrifici per me”.

Commenta poi la prestazione dei propri ragazzi il tecnico rossonero Gennaro Gattuso, che si è espresso ai microfoni di Premium Sport.

Sulla vittoria: “Sapevamo che dovevamo fare fatica oggi, abbiamo speso tanto nell’ultimo periodo. Serviva una partita di sofferenza. Abbiamo sbagliato tantissimo, siamo stati troppo lenti. Ci è andata bene, ma siamo contenti. Ora dobbiamo recuperare un po’ di energie”.

Sul momento: “In questo momento non possiamo sbagliare, se vogliamo provare a raggiungere la Champions i pareggi non bastano. Non siamo brillantissimi, ma i ragazzi hanno sempre grande voglia di fare. Pensiamo ad una partita alla volta e vediamo cosa succede”.

Sul VAR: “Senza il VAR forse oggi non avremmo vinto”.

Sulla prestazione: “Il palleggio era troppo blando, abbiamo giocato troppo lunghi e il centrocampo è andata in difficoltà. Non dobbiamo giocare così. Abbiamo avuto il pallino del gioco, ma eravamo troppo lenti”.

Su Kalinic: “Domani è un altro giorno. Non porto rancore. Quando ci alleniamo voglio vedere sempre grande voglia, l’ho detto fin dal primo giorno. Se non si fa così, con me non si può andare d’accordo. Chi non si allena bene resta a casa. Ma ripeto che domani è un altro giorno e per me è tutto a posto. Ho bisogno di tutti in questo momento”.

Sulla corsa Champions: “In ogni partita ci giochiamo tanto. Tutte le partite sono fondamentali per noi. Io devo recuperare tutti e andare avanti a lavorare così”.

Su André Silva: “Ora va in Nazionale, come tanti altri. Speriamo possa segnare anche con il Portogallo. Deve continuare a lavorare e a crescere. E’ un grande professionista, forse troppo perché a volte lavora troppo. Ha grande talento e ampi margini di miglioramento”.