Quattro partite in quindici giorni, cinque considerando l'eventuale semifinale di andata che si disputerebbe tra la seconda e la terza di ritorno di campionato. Questo il calendario che, alla vigilia di Frosinone-Napoli, si presenta al cospetto di Maurizio Sarri e della sua squadra partenopea. Inevitabile quindi un pensiero al turnover, nell'intento di preservare le energie ovemai possibile in vista del tour de force della seconda metà di gennaio e quello di febbraio (quando entrerà in ballo anche l'Europa League). 

Dopo la trasferta ciociara l'ex allenatore del Napoli affronterà in casa Sassuolo ed Inter, nella gara valevole per i quarti di finale di coppa Italia, prima di partire alla volta di Genova, dove ad attendere i partenopei c'è la Sampdoria di Montella. Come detto, qualora gli azzurri dovessero battere l'Inter, tra blucerchiati e la sfida contro l'Empoli al San Paolo del 31 del mese ci sarebbe l'andata del match della coppa nazionale, impegno tutt'altro che di scarsa importanza. Calendario fitto per Sarri, che valuta dunque la possibilità contro il Frosinone di un mini-turnover (seppur poco propenso a questa scelta) per rodare le gambe nel nuovo anno anche di quelli che non sono scesi in campo contro il Torino. 

E' il caso di Gabbiadini, che scalpita dopo aver ripreso a pieno regime gli allenamenti dopo l'infortunio di novembre; è il caso di Ivan Strinic, che potrebbe dare il cambio ad un Ghoulam visto in difficoltà contro il Torino di Peres; è il caso, infine, di Dries Mertens, vispo e pimpante anche contro i granata, anche se la prestazione offerta da Insigne nel primo tempo sembra farlo partire ancora una volta avanti nelle gerarchie del mister toscano. Potrebbe essere il caso di Chiriches, anche se sarà oltremodo difficile pensare che Sarri rinunci ad Albiol o Koulibaly. Inoltre, c'è da valutare anche il rientro dalla squalifica di Jorginho, che presumibilmente prenderà il posto centralmente di un positivo Valdifiori. Con l'italo-brasiliano ex Verona, tornerà anche Allan, partito inizialmente in panchina per far posto ad un opaco David Lopez. 

Confermati sicuramente due dei tre protagonisti dell'attacco azzurro nel match del giorno della Befana: Higuain centravanti e Callejon sulla destra hanno mostrato, anche senza andare a segno, di vivere un momento ottimo di forma e difficilmente verranno risparmiati. Stesso dicasi per Marek Hamsik, in gol nel giorno della trecentesima presenza con la maglia azzurra. L'ottimo Hysaj verrà schierato, sulla destra, assieme alle guardie svizzere centrali a protezione di Reina.