Tra presente, con la sfida contro il Frosinone da affrontare al meglio per sigillare il secondo posto, e futuro: tutte le fortune e le speranze del Napoli passano, inevitabilmente, dalle scarpette fatate di Gonzalo Higauin, mister trentatrè gol. Il famelico Pipita partenopeo ha raggiunto, con la marcatura all'Olimpico di Torino, Angelillo al terzo posto della classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi in una singola stagione. La sfida contro i ciociari già retrocessi, inoltre, potrebbe essere utile all'argentino per firmare un record storico, raggiungendo a quota 35 Gunnar Nordahl, storico attaccante del Milan degli anni '50. 

Al di là dei record personali, come ha sempre sottolineato Sarri, l'obiettivo principale deve essere quello di squadra e, a tal proposito, la sfida di sabato sera, contro il Frosinone già retrocesso, andrà affrontata con le dovute precauzioni in maniera da garantire ai campani un secondo posto storico, ottenuto con pieno merito. Seconda piazza che significherebbe, altresì, la certezza della partecipazione alla prossima fase a gironi di Champions League (con il Napoli in seconda fascia nel sorteggio) e, soprattutto, un introito sicuro da reinvestire sul mercato, nell'intento di costruire una squadra sempre più forte e competitiva. Rosa che verrà rafforzata, tuttavia, sempre attorno al numero nove, imprescindibile finalizzatore della manovra sarriana, resa così bella e spettacolare dal cinismo del Pipita franco-argentino. La cospicua cifra incassata dall'ingresso nella massima competizione europea per club permetterebbe alla dirigenza partenopea di non avere l'assillo di dover far cassa in estate con la cessione di Higuain, bensì di offrirgli un degno adeguamento del contratto. 

Secondo quanto riferito dalla Gazzetta Dello Sport in edicola quest'oggi, infatti, il presidente De Laurentiis avrebbe già allacciato nuovi rapporti con il fratello-manager del Pipita per presentare la nuova offerta: sette, tondi, i milioni (fino al 2020) che il patron azzurro offrirà al centravati nativo di Brest, oltre ad un biglietto da visita con il vessillo della Champions che fa gola, e non poco, ad Higuain. Un offerta degna per il miglior attaccante del campionato di Serie A degli ultimi anni: nella stagione che va chiudendosi, l'argentino ha superato per media realizzativa (33 gol in 34 presenze, 1 gol ogni 87') quanto fatto dai vari Cavani, Toni, Ibrahimovic e Di Natale. Numeri da capogiro che hanno permesso al Napoli di conquistare la vetta del campionato per sette giornate e che, inoltre, potrebbero e dovrebbero consegnare agli azzurri un clamoroso secondo posto finale.