In casa Napoli l'attesa è snervante. Da un lato Hector Herrera, dall'altra Fabinho: i due obiettivi del mercato azzurro sono fissati in cima alla lista dei desideri di Cristiano Giuntoli da tempo, anche se tarda ad arrivare la risposta dei rispettivi club di appartenenza. Motivo? Sia Porto che Monaco vorrebbero scatenare un'asta attorno ai propri giocatori, nella speranza che il prezzo del cartellino di entrambe possa lievitare a dismisura. La consapevolezza di lusitani e francesi della enorme disponibilità nelle casse partenopee ha fatto sì che il lunghissimo braccio di ferro avesse inizio, con entrambe le compagni in apparenza restie a cedere davanti alle prime offerte degli azzurri. 

Sia Herrera che Fabinho - così come la dirigenza del Napoli e la città tutta - aspettano soltanto un cenno di assenso per fiondarsi a firmare i rispettivi contratti con il sodalizio campano, con De Laurentiis che ha da tempo raggiunto l'accordo con i due calciatori per l'ingaggio ed i diritti d'immagine. La speranza del Napoli è quella di chiudere il prima possibile i due affari, prima che la corda si spezzi inevitabilmente: sembrano essere manovre interlocutorie e di disturbo quelle che porterebbero a Tolisso (ventisei milioni?) e Witsel (trenta per il cartellino e 3.2 al calciatore?), nell'intento di mettere fretta alla dirigenza dei Dragoes, così come quelle per Widmer, Meunier e Aleix Vidal nel caso del terzino verdeoro. Il patron ha offerto per il mediano messicano circa 21 milioni di euro (tra compenso fisso a 18 più 3 di bonus) e quindici (tra conguaglio, bonus e la possibilità di inserire Zuniga nell'affare) per il terzino della verdeoro: offerte che fanno vacillare portoghesi e monegaschi, che potrebbero cedere da un giorno all'altro.     

Capitolo rinnovi - Al contempo, la dirigenza partenopea lavora costantemente per consolidare il gruppo formatosi lo scorso anno ed a breve dovrebbero firmare il prolungamento del contratto fino al 2020 sia Josè Callejon (per circa 2,2 milioni di euro a stagione) che Marek Hamsik (per un ingaggio superiore ai 3 milioni di euro). A seguire si lavorerà anche per migliorare la situazione contrattuale dei vari Hysaj, Ghoulam, Mertens e soprattutto Higuain, senza dimenticare la grana Koulibaly ed il caso Albiol, sempre più vicino all'addio ed al ritorno in Spagna sponda Valencia.