Non ci sarà la classica conferenza stampa prepartita per Maurizio Sarri, che alla vigilia della gara di Palermo ha presentato la sfida che attende il suo Napoli ai microfoni di Mediaset Premium. Tra mercato, presente e turnover, il tecnico toscano si è mostrato come al solito loquace e lucido nelle risposte, a partire da quelle relative alla profondità del suo roster, falcidiato in questi giorni da assenze per nazionali ed infortuni. 

"Si parla del Napoli come se avesse due squadre, c'è tanta disinformazione. Per ora c'è pochissima possibilità di alternare giocatori. Tonelli questa settimana per la prima volta ha fatto due allenamenti, Diawara e Maksimovic devono ritrovare la condizione, Rog non l'ho ancora mai visto in campo, Giaccherini è reduce da un infortunio e Chiriches si è fatto male. Nelle prossime settimane avrò una rosa molto risicata". 

Rosa che, a partire da domani, sarà chiamata ad un cambio di mentalità e di approccio rispetto alle prime due sfide di campionato, soprattutto rispetto a quanto fatto a Pescara nel primo tempo: "E' una prova per vedere se siamo cresciuti a livello di mentalità rispetto all'anno scorso, quando in queste partite avevamo tante difficoltà. De Zerbi è un ragazzo ricco di idee e determinazione, è una partita pericolosa. Il calendario? Settembre, ottobre e novembre ci sono le nazionali e poi 20 giorni con una partita ogni tre giorni. Praticamente non c'è il tempo di allenarli. E' una follia questo calendario".

Tra campionato e Champions Sarri ed il suo Napoli sarà chiamato ad uno sforzo ancor più importante in questi primi due mesi di campionato, anche se il tecnico non vuole pensarci e guarda soltanto alla gara del Barbera: "Non voglio parlarne, sembrerebbe sminuire la gara di domani sera".

Infine, una battuta ed un'analisi sul mercato e sul valore, complessivo, della squadra a sua disposizione: "Abbiamo fatto un mercato di prospettiva, dipende quanto ci può costare questa prospettiva nel breve periodo. Sono arrivati giocatori di potenzialità, ma giovani e ci vorrà un po' di pazienza. Vediamo se riusciamo a rimanere competitivi, ma questo mercato ha garantito sicuramente un grande futuro. In questo mercato abbiamo perso Higuain ma abbiamo aumentato il valore globale della rosa, non so se nel breve periodo è migliorato quello assoluto. Il futuro è assicurato, vedremo nel breve periodo".